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2008Lo Schermo dell'Arte
Data: 10/11/2021 - 14/11/2021
edizione 2021: dal 10/11 al 14/11
14. Edizione Lo Schermo dell'Arte
MARTEDÌ 9 NOVEMBRE
INAUGURAZIONE
MANIFATTURA TABACCHI ORE 18:00 – 21:00
mostra Thinking Beyond – Moving Images for a Post-Pandemic World
curata da Leonardo Bigazzi
prodotta da Lo schermo dell’arte e NAM – Not A Museum
dal 10 Novembre al 12 Dicembre 2021
(14:00- 20:00, chiuso il lunedì) – ingresso gratuito
MERCOLEDÌ 10 NOVEMBRE
Cinema La Compagnia ore 21:00
Redoubt di Matthew Barney
Stati Uniti, 2019, sonoro, 134’
Prima italiana
Ultimo film realizzato da Matthew Barney, autore di opere che hanno rivoluzionato l’idea
stessa di narrazione cinematografica. Il paesaggio, sia come ambientazione che come
soggetto, è da lungo tempo al centro della ricerca del celebre artista americano. In questo
suo lungometraggio girato in Idaho, sui monti Sawtooth, i miti classici si confrontano con la
relazione tra uomo e natura. Nell’assenza di dialoghi, i protagonisti, nel tentativo di stabilire
un loro posto nell’ambiente selvaggio, comunicano attraverso gesti e coreografie per
narrare una storia che si ispira liberamente al mito di Diana e Atteone.
GIOVEDÌ 11 NOVEMBRE
Cinema La Compagnia ore 17:30
Beijing Spring di Andy Cohen, Gaylen Ross
Stati Uniti, 2021, 100’
vo: cinese; st: inglese, italiano
Prima italiana
Inediti materiali d’archivio e interviste raccontano il clima politico e culturale di Pechino alla
fine anni ’70. Un gruppo di artisti autodidatti, tra cui un giovane Ai Weiwei, formano il
collettivo Stars sfidando la censura del governo e proponendo un nuovo modo di fare arte
basato sulla libera espressione individuale che denuncia la disumanità della Rivoluzione
Culturale.
ore 19:15
At Home But Not At Home di Suneil Sanzgiri
Stati Uniti, India, 2019, 11’
vo: inglese, hindi; st: inglese, italiano
Prima italiana
L’artista di origini indiane Suneil Sanzgiri combina riprese aeree di un drone, estratti di film e
un’intervista Skype con il proprio padre per ricostruire la memoria di un luogo, l’India, che
non ha mai visitato. La narrazione si intreccia tra la vicenda biografica e il racconto della
storia di un movimento di decolonizzazione, dando vita ad una riflessione sulla costruzione
dell’identità attraverso le immagini in movimento.
ore 19:30
One Hundred Steps di Bárbara Wagner & Benjamin de Burca
Germania, Francia, 2021, 30’
vo: inglese, gaelico, francese, arabo, occitano; st: inglese, francese, italiano
Prima italiana
L’ottavo film prodotto dal duo Wagner & de Burca, in occasione di Manifesta 13, è
ambientato a Marsiglia e nel sud dell’Irlanda. Gli interni di due dimore storiche, oggi
diventate case museo, sono animati da un gruppo di visitatori che performano musiche e
danze della tradizione irlandese e nordafricana. L’azione diventa un’occupazione effimera di
quei luoghi carichi di storia, lasciando spazio all’immaginazione e a temporanee narrazioni.
ore 21:00
FOCUS ON OLIVER LARIC
Alla presenza dell’artista
Versions di Oliver Laric
2012, 6’ 17’’
v.o: inglese; st: italiano
Le opere che compongono la serie Versions sono realizzate attraverso un montaggio di
immagini provenienti da film, cartoni Disney, video di YouTube, meme e animazioni create
dall’artista accompagnate da una voce femminile fuori campo di un’attrice che interpreta
una lettura robotica.
Untitled di Oliver Laric
2014/15, sonoro, 5’55’’
Untitled raccoglie filmati provenienti da oltre 100 anni di film e video animati che
immergono lo spettatore in culture e periodi di tempo differenti. Laric estrapola le scene in
cui persone, oggetti e animali si trasformano: anziani che diventano bambini, robot che si
tramutano in automobili e serpenti che diventano danzatrici del ventre
5 di Oliver Laric
2013, 10’
v.o: inglese; st: italiani
Ad un tavolino si alternano gli avatar di 5 personaggi, realizzati con la CGI, che come in un
incontro al buio siedono l’uno davanti all’altro e intraprendono brevi conversazioni e i loro
dialoghi aprono un’area di negoziazione di significato e di rappresentazione.
50x50 di Oliver Laric
2007, sonoro, 2’6’’
Cinquanta utenti di YouTube reinterpretano, danzando e cantando in lip-sync, una celebre
hit del rapper americano 50 Cent.
ore 21:40
In the Air Tonight di Andrew Norman Wilson
Stati Uniti, 2020, 11’
vo: inglese; st: inglese, spagnolo, francese, italiano
Prima italiana alla presenza dell’artista
Il celebre brano di Phil Collins, In the Air Tonight, hit degli anni Ottanta, è immerso in una
leggenda metropolitana che riguarda l’enigmatico testo della canzone. L’artista statunitense
Andrew Norman Wilson in questo video propone la sua visione costruendo un montaggio
con estratti film hollywoodiani e serie televisive intrise di un ritmo tipico del noir e
ambientazioni alla Miami Vice.
ore 22:10
Bill Traylor: Chasing Ghosts di Jeffrey Wolf
Stati Uniti, 2018/2021,76’
vo: inglese; st: italiano
Prima italiana
Bill Traylor è un artista esposto in musei e collezioni di tutto il mondo, noto per le sue opere
che raccontano la comunità afroamericana a inizio Novecento.
Il film raccoglie materiali inediti rintracciando le sue origini di uomo nato in una condizione
di schiavitù e cresciuto come lavoratore delle piantagioni in Alabama, per poi ricostruire la
sua carriera iniziata a circa ottanta anni mentre viveva per strada nella capitale
Montgomery.
VENERDÌ 12 NOVEMBRE
Cinema La Compagnia ore 15:45
Festival Talk: Oliver Laric in conversazione con Valentina Tanni (Focus on Oliver Laric)
L’artista austriaco Oliver Laric sarà in conversazione con la curatrice e storica dell'arte
Valentina Tanni, autrice di Memestetica. Il settembre eterno dell’arte (Nero, 2020), la cui
ricerca è incentrata sul rapporto tra arte e tecnologia, con particolare attenzione alle culture
del web.
in inglese con traduzione simultanea
ore 17:30
Lifeline: Clyfford Still di Dennis Scholl
Stati Uniti, 2020, 77’
vo: inglese; st: italiano
Prima italiana
Il documentario racconta l’intensa vicenda biografica, a tratti ancora sconosciuta, di uno dei
principali esponenti dell’Espressionismo astratto, il pittore statunitense Clyfford Still. Il film
mette in luce le complesse relazioni tra questo controverso artista e le altre figure chiave
dell’arte americana degli anni ‘50 quali Mark Rothko, Jackson Pollock, Barnett Newman, così
come il rapporto con collezionisti e galleristi del tempo.
ore 18:50
FOCUS ON OLIVER LARIC
Alla presenza dell’artista
Air Condition di Oliver Laric
2006, sonoro, 2’
Uno dei primi esperimenti video di Laric una danza ipnotica di movimenti che formano il
corpo di un serpente che si sottrae ai nostri occhi accompagnato da una musica di
ispirazione indiana.
Versions di Oliver Laric
2010, 9’
v.o: inglese; sott italiani
Le opere che compongono la serie Versions sono realizzate attraverso un montaggio di
immagini provenienti da film, cartoni Disney, video di YouTube, meme e animazioni create
dall’artista accompagnate da una voce femminile fuori campo di un’attrice che interpreta
una lettura robotica.
Betweenness di Oliver Laric
2018, sonoro, 4’35’’
Con quest’opera Laric continua la sua ricerca sull’ibrido e sulla trasmutazione utilizzando clip
tratte da una vasta gamma di fonti. I soggetti sono tracciati digitalmente dalla stessa linea
vettorializzata che si muove continuamente tra le sequenze. La linea che ritorna nelle varie
permutazioni del soggetto suggerisce un numero illimitato di possibilità di forme uniche.
Untitled di Oliver Laric
2021, sonoro, 4’
Alla presenza dell’artista
Nel suo ultimo video Laric torna a riflettere sulla metamorfosi presentando delle
visualizzazioni di impercettibili cambi della materia organica e degli organismi viventi. Il
paesaggio sonoro che accompagna il video è stato appositamente realizzato dal musicista e
producer finalndese Ville Haimala.
787 cliparts di Oliver Laric
2006, sonoro, 1’5’’
Alla presenza dell’artista
787 illustrazioni di clipart sono montate in un flusso continuo dando l’idea di un moto
perpetuo che fornisce una tassonomia della cultura umana.
ore 19:30
TRACCE/TRACES di Pietro Daviddi
Italia, 2021, 27’
vo: italiano; st: inglese
Alla presenza del regista e di Luca Lo Pinto, direttore artistico MACRO – Museo d’Arte
Contemporanea Roma
Nell’estate 2020 un piccolo aereo da turismo sorvola i cieli sopra le affollate spiagge del
litorale romano trascinando dei banner con una scritta composta da un solo verbo in italiano
e inglese. Non è un’operazione pubblicitaria, ma la mostra personale TRACCE/TRACES
dell’artista americano Lawrence Weiner prodotta dal MACRO – Museo d’Arte
Contemporanea di Roma. Il documentario raccoglie le impressioni e le reazioni dei bagnanti,
ignari spettatori della mostra.
ore 21:00
Au Revoir Joseph Gallieni di Iván Argote
Francia, 2021, 13’30’’
vo: francese; st: inglese, italiano
Prima italiana alla presenza dell’artista
In una piazza parigina assistiamo alla rimozione del monumento dedicato al generale Joseph
Gallieni, conosciuta figura della colonizzazione francese in Madagascar. L’azione che
vediamo compiersi davanti ai nostri occhi è stata messa in scena dall’artista colombiano Iván
Argote che ha realmente attuato i preparativi per la rimozione, e ha invece simulato, grazie
ad un’animazione 3D, il momento in cui la statua viene sollevata. Il video è stato poi
pubblicato sul sito di una nota rivista francese con l’obiettivo di innescare un dibattito
pubblico sulla questione dei monumenti dedicati a personaggi controversi.
ore 21:30
White Cube di Renzo Martens
Paesi Bassi, Belgio, 2020, 79’
vo: lingala, francese, inglese, olandese ; st: inglese, italiano
La collaborazione tra l’artista olandese Renzo Martens e una cooperativa di lavoratori
congolesi ha permesso di costruire un centro d’arte contemporanea in un’ex piantagione
Unilever in Congo. Gli operai realizzano sculture che vengono riprodotte in cioccolato e poi
esposte con successo a New York, i profitti della vendita delle opere sono usati per
riacquistare la terra che è stata loro sottratta.
ore 23:15
The Women of the Bauhaus di Susann Radelhof
Germania, 2019, 45’
vo: tedesco; st: inglese, italiano
Il documentario è un omaggio alle figure femminili che hanno contribuito a fondare la
scuola della Bauhaus, sede dell’avanguardia e fondamento dell’architettura moderna,
sottolineando il potenziale innovativo apportato dalle donne.
SABATO 13 NOVEMBRE
Cinema La Compagnia ore 15:00
Festival Talk: Immagini che agiscono. L’eredità controversa dei monumenti
L’artista Iván Argote in conversazione con lo storico dell’arte Riccardo Venturi
A partire dal film Au Revoir Joseph Gallieni di Iván Argote, in cui l’artista innesca un dibattito
pubblico sui monumenti dedicati a personaggi controversi, la tavola rotonda affronta la
questione dell’eredità coloniale ancora presente nello spazio pubblico delle città europee.
La portata storica e simbolica di statue, strade e piazze che celebrano figure ed eventi di un
passato ancora irrisolto saranno alcuni dei temi discussi nella conversazione tra l’artista Iván
Argote e lo storico dell’arte Riccardo Venturi.
ore 17:00
Feels Good Man di Arthur Jones
Stati Uniti, 2020, 94’
vo: inglese; st: italiano
Prima italiana
Il film racconta la vicenda di Matt Furie, fumettista e creatore nel 2005 del personaggio
animato Pepe the Frog, una ranocchia antropomorfa che diventa un meme molto diffuso sul
web e del quale se ne appropriano indebitamente movimenti di estrema destra. Il
documentario racconta la lunga battaglia giuridica di Furie per reclamare l’uso dell’icona da
lui creata.
ore 18:40
Mad Mieter di M+M
Germania, 2019, sonoro, 6’9’’
Prima italiana alla presenza degli artisti
Una mantide religiosa si aggira in un ambiente domestico in miniatura perfettamente
ricostruito. Liberamente ispirato al film Repulsion di Roman Polański.
a seguire
Waiting for the Time to Pass di Janis Rafa
Paesi Bassi, 2021, sonoro, 4’30’’
Prima italiana
Un cane aspetta guaendo all'interno di un veicolo per un periodo di tempo indefinito. Come
se il mondo fosse fermo, l’animale appare solo e isolato dall’esterno, la sua unica speranza è
un possibile intervento umano.
ore 19:10
Film realizzati grazie alla campagna di crowdfunding Artists’ Film Italia Recovery Fund.
Diteggiatura di Riccardo Giacconi
Italia, 2021, 18’
vo:italiano; st:inglese
Alla presenza dell’artista
Il film narra un anno trascorso dall’artista nell’Atelier Colla, la più grande e antica compagnia
marionettistica al mondo attiva da oltre tre secoli, e mostra i rituali di una comunità
chiamata ad accompagnare l’esistenza di questi oggetti antropomorfi. Le immagini sono
accompagnate dalla voce dell’attrice Silvia Costa che interpreta un testo scritto da
un’intelligenza artificiale.
a seguire
Pas De Deux/Pas Seul di Roberto Fassone
Italia, 2021, 20’21’’
vo: inglese, italiano, francese, giapponese; st: italiano
Prima mondiale alla presenza dell’artista
Il film è concepito come una coreografia surreale ed esiste sia in una versione monocanale,
che doppio canale. Immagini rubate, video di YouTube, filmati d’archivio, render 3D
raccontano in quattro capitoli lo svolgersi di un viaggio psichedelico. Un flusso continuo che
passa per foreste sottosopra, poesie di Yoko Ono, colorate partite di tennis, brevissimi
documentari, vampiri e cristalli.
ore 21:00
Fuori dai Teatri di Rä di Martino
Italia, 2021, 30’
vo: italiano; st: inglese
Prima mondiale alla presenza dell’artista
All’inizio degli anni Settanta un gruppo di giovani fonda nella cittadina toscana di Pontedera
il Centro per la Sperimentazione e la Ricerca Teatrale. Fuori dai Teatri raccoglie i racconti e
le memorie di alcuni dei fondatori di questa importante esperienza e le fa reinterpretare
dagli attori Lino Musella e Anna Bellato con la tecnica verbatim, che consiste nel recitare live
le parole delle interviste mentre vengono ascoltate attraverso degli auricolari. La vibrante
narrazione degli attori è unita alle immagini storiche d’archivio per dare vita a un montaggio
poliedrico su questa importante esperienza unica nel panorama teatrale italiano: una
visione d’artista dell’energia delle origini.
ore 22:00
Gallant Indies di Philippe Béziat
Francia, 2020, 108’
vo: francese; st: inglese, italiano
Prima italiana
Nel 2019, per celebrare il suo 350esimo anniversario, l’Opéra di Parigi ha incaricato il noto
artista francese Clément Cogitore di mettere in scena l’opera barocca Les Indes Galantes di
Jean-Philippe Rameau. Il documentario segue l’intero processo di produzione dello
spettacolo che ha messo in discussione i classici canoni di un’istituzione conservativa quale
l’Opéra. un dialogo con Heinz Peter Schwerfel, critico d’arte, filmmaker e direttore Kino der
Kunst.
DOMENICA 14 NOVEMBRE
Cinema La Compagnia ore 15:00
Festival Talks: Shirin Neshat in conversazione con Heinz Peter Schwerfel, critico,
filmmaker, direttore Kino der Kunst
In collaborazione con la Fondazione In Between Art Film
La celebre artista e filmmaker iraniana torna allo Schermo dell’arte per presentare il suo
ultimo film Land of Dreams in un dialogo con Heinz Peter Schwerfel, critico d’arte, filmmaker
e direttore Kino der Kunst.
In inglese con traduzione simultanea
ore 17:00
J’ai retrouvé Christian B. di Alain Fleischer
Francia, 2020, 97’
vo: francese; st: inglese, italiano
Quella tra il regista Alain Fleischer e l’artista Christian Boltanski, scomparso lo scorso luglio,
è stata una lunga e intensa amicizia. Il film raccoglie numerosi materiali girati da Fleischer
tra il 1969 e il 2019 e costruisce un accurato racconto su come si è sviluppata l’opera di
Boltanski nei suoi cinquanta anni di attività. L’idea di memoria, di assenza e di presenza sono
al centro di questo documentario così come lo sono nelle installazioni, nella fotografia e nel
cinema del grande artista francese.
ore 18:40
Film realizzati grazie alla campagna di crowdfunding Artists’ Film Italia Recovery Fund.
The Pornographer di Beatrice Favaretto
Italia, 2021, sonoro, 12’
Prima mondiale alla presenza dell’artista
Il video nasce all’interno della scena postporno berlinese grazie alla collaborazione con la
regista e attivista trans femminista Emy Fem. L’artista ha lavorato alle riprese sul set
dell’ultimo film di Fem e da questa esperienza ha prodotto l’opera The Pornographer nella
quale un groviglio astratto di corpi dalla sessualità fluida e indefinita diventa un invito a
confrontarci con i nostri limiti accogliendo il valore della diversità.
a seguire
Talking About Visibility di Caterina Erica Shanta
Italia, 2021, 31’24’
vo: italiano, romaní, spagnolo; st: inglese, italiano
Prima mondiale alla presenza dell’artista
Il film è risultato di un laboratorio di cinema collettivo realizzato dall’artista a Torino che ha
coinvolto rifugiati e persone dal passato migratorio. Assieme hanno iniziato a intrecciare
una storia che getta le sue radici nei film amati da ciascuno durante la propria infanzia. Nel
video le memorie cinematografiche dialogano con scene filmate nella città, luogo del nostro
odierno convivere.
ore 20:00
Khtobtogone di Sara Sadik
Francia, 2021, 16’09’’
vo: francese; st: inglese, italiano
Prima italiana alla presenza dell’artista
L’opera realizzata attraverso l’animazione 3D racconta gli sviluppi emotivi di Zine, un
giovane ragazzo di Marsiglia appartenente alla classe operaia della diaspora maghrebina,
che si innamora di una ragazza e per lei decide di cambiare vita. Con un’estetica post-
internet che si fonde in un paesaggio ispirato alla grafica del noto videogioco GTA,
Khtobtogone è un’immersione e un tributo alla cultura urbana giovanile.
ore 21:00
Land of Dreams di Shirin Neshat e Shoja Azari
Stati Uniti, Germania, Qatar, 2021, 113’
vo: inglese, farsi, spagnolo; st: italiano
In collaborazione con la Fondazione In Between Art Film
Alla presenza dell’artista
Presentato al Festival di Venezia nella sezione Orizzonti, è il primo progetto in lingua inglese
della celebre artista e filmmaker iraniana, co-sceneggiato da Jean Claude Carrière e
interpretato, fra gli altri, da Matt Dillon e Isabella Rossellini. Ambientato in un futuro
prossimo, narra con un tono surreale la storia di Simin, una immigrata iraniana, che lavora in
un ufficio del censimento statunitense che, per controllare i cittadini, ha avviato un
programma di registrazione dei loro sogni. Ironico e toccante, il film, che è uno sguardo
satirico sugli Stati Uniti di oggi e sulla preoccupante situazione sociale attuale, affronta il
tema della grandezza del sogno americano.