2023
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2010Filmfestival sul Paesaggio
Data: 08/12/2023 - 17/12/2023
edizione 2023: dal 08/12 al 17/12
SEZIONE “LA GEOGRAFIA DEI PAESAGGI UMANI: I VOLTI DELLE CULTURE. L’INCONTRO CON L’ALTRO”
Venerdì 8 dicembre 2023 – ore 17:30
“Guardiano del Faro” di Lorezo Ferrò (14 minuti)
Victor è un giovane impiegato del comune col compito di cercare lampioni malfunzionanti. Vaga da una parte all'altra di Roma incontrando sul suo cammino personaggi particolari e lungo la notte ha modo di ragionare sulla sua scelta di condurre una vita notturna e solitaria.
“Crossing the Blue” di Victoria Aleksanyan (12 minuti)
Anoush, emigrante fuggita dall'Armenia post-sovietica a causa del marito violento, rischia la deportazione anni dopo.
“Alterazioni del vuoto” di Carla Pampaluna (8 minuti e 30 secondi)
Una donna vestita di rosso balla da sola per le strade di un piccolo paesino del Monferrato. La sua presenza incuriosisce e intimorisce gli abitanti, che pero non sembrano voler accettare il suo invito a ballare con lei.
“Roy” di Tom Berkeley e Ross White (16 minuti)
Un vedovo solitario chiama accidentalmente una hotline, nasce così un'improbabile amicizia con la sua interlocutrice.
“Derniere plage” di Alessandro Onorato (19 minuti)
Ginevra, una giovane donna, si reca su un’isola poco abitata alla ricerca del suo ex compagno André: un viaggio nell'essenza e l'estetica intima e un po' decadente della vita isolana e di una relazione al capolinea.
“L'ultima poesia” di Leonardo Petrillo (12 minuti)
“L’ultimo soffio poetico” di Pasolini è scritto in friulano, il dialetto, l’amato volgar’eloquio, con il quale chiede ad un giovane di destra, di difendere la tradizione, la terra, non nella realtà ma nell’immaginazione, nella volontà di non dimenticarli…
“Aishab - اصحاب “ di Roberto Bascià (14 minuti e 57 secondi)
Di ritorno dalle vacanze, una classe si trova ad affrontare una bella novità: un nuovo compagno arriva a Scuola, con la sua storia e il suo tragico trascorso.
“The song of flying leaves” di Armine Anda (12 minuti)
Suna, una ragazzina di dodici anni, vive in una foresta e dorme tra le foglie. Un giorno incontra un uomo di duecento anni che si offre di trasmetterle una conoscenza nascosta...
Sabato 9 dicembre 2023 – ore 17:00
“Europa 52” di Andrea Viggiano (14 minuti)
Europa, anno 2052, dopo decenni ancora alcuni non possono sentirsi al sicuro.
“The stupid boy” di Phil Dunn (15 minuti)
In una Londra attanagliata dal terrorismo suprematista bianco, due mondi si scontrano quando un adolescente neurodiverso incontra un uomo in missione suicida.
“Joey” di William Ash e Andrew Knott (14 minuti)
Joseph è un uomo di 50 anni solitario e sconfitto che lavora come clown vendendo palloncini fuori da un molo fatiscente. Il mondo ha rinunciato a lui. E lui ha rinunciato al mondo. Questo fino a quando Annie, cameriera di un bar, gli chiede un appuntamento e gli mostra che finalmente la vita può essere magnifica.
“Il chiodo di Martino” di Matteo Corsi (10 minuti)
In un mondo dove non si trova tempo per i propri cari, un bambino trova una semplice ma efficace soluzione.
“Split Ends” di Alireza Kazemipopur (15 minuti)
Una ragazza calva e un ragazzo dai capelli lunghi cercano di risolvere i loro problemi con l'hijab nella sede della Polizia morale di Teheran.
“Zoo” di Tariq Ramawi (8 minuti)
Vagando per il peggior zoo del mondo, un bambino, Sami, cerca il suo pallone da calcio. Trova molto di più quando incontra la piccola tigre Laziz, che lo segue nella sua ricerca per cercare un posto sicuro dove giocare. Diventano amici, ma i resti della guerra nascondono pericoli.
“2002 Odissea dall'Afghanistan” di Diego Monfredini (22 minuti)
Fino a che tutti non sono liberi, nessuno è libero. La straordinaria storia di Zahidi è quella di migliaia di profughi costretti a fuggire dal loro paese attraverso frontiere di mondi che facciamo fatica a credere
SEZIONE “IL PAESAGGIO BENE COMUNE DA PRESERVARE”
Domenica 10 dicembre 2023 – ore 17:00
“Quell’attorno a me era un gran stupore” di Silvia Degani (20 minuti)
Un documentario girato nei boschi che rappresenta un tributo alla natura, alla musica e a tutto ciò che ognuno di noi può raccogliere dentro di sé.
“Pies Desnudos” di Emanuele Carfora (3 minuti e 49 secondi)
Una donna a piedi scalzi si ritrova a camminare a contatto con un mondo che non sembra il suo.
“Dream of Glass” di Andrea Bancone (20 minuti)
Manuele, un ragazzo non vedente, intraprende un viaggio alla scoperta dell'isola di Ventotene, dove attraverso un laboratorio sensoriale entrerà in contatto con i ragazzi della scuola dell'isola aiutandoli alla sensibilizzazione con il gioco e continuerà poi l'esplorazione del mare e della parte selvaggia dell'isola insieme a vari ventotenesi.
“Faula” di Massimiliano Nocco (14 minuti)
Massimino è figlio di un pastore sardo; per non andare a pascolare le pecore decide di raccontare ai suoi genitori una bugia che nel tempo diventerà una leggenda locale.
Domenica 17 dicembre 2023 – ore 17:00
“A passi silenti lodate il creato” di Roberto Bascià (2 minuti e 50 secondi)
un viaggio a passi silenti nel creato, per capirne la bellezza, per coglierne l’essenziale, per sentirsene parte, per evitare che gli elementi sfocino in abusi tra gli abitanti del pianeta e contro l’uomo stesso, tutore e responsabile primo del dono più grande.
“Sorta Nostra” di Michele Sammarco (20 minuti)
Michele e Maria hanno fatto la loro parte in questa vita. Dei loro anni ne hanno passati ottanta a fare i contadini. Il tempo del raccolto porta con sé un passato oramai lontano. I figli hanno la loro vita e nessuno si occupa della terra come loro vorrebbero. Anche il tempo sta cambiando e non li aiuta.
“Bianca” di Leonardo Severino (13 minuti)
Il primo giorno di un ragazzo appena uscito dal SERT, che ricerca la bellezza sulle sponde del lago di Garda. Uno sguardo malinconico sul valore della fiducia, la storia di un'intimità impossibile tra due persone incapaci di avvicinarsi.
“Footsteps on the wind” di Maya Sanbar (7 minuti)
La piccola Noor e suo fratello Josef vedono le loro vite distrutte quando un evento inaspettato colpisce la loro casa costringendoli in un viaggio attraverso i mari e le terre misteriose.
“The silent echo” di Suman Sen (16 minuti)
Quattro adolescenti, in un remoto villaggio di montagna, trascorrono le giornate all'interno di un autobus abbandonato sul crinale cantando e facendo musica. un contest per band emergenti li costringerà nella più vicina città.
“Interior Of Sicily” di Franco Blandi (18 minuti)
Esistono luoghi dove natura, paesaggio e attività dell'uomo sopravvivono in equilibrio tra tradizione e modernità. Siamo andati a filmare un paesaggio dei Nebrodi in un arco di tempo di oltre due anni
“Things unheard of” di Ramazan Kilic (15 minuti)
Una bambina curda cerca di riportare il sorriso sul volto della nonna dopo la disattivazione della sua televisione, unica sua finestra sul mondo, da parte dell'esercito turco.
“Bernina terra glacialis” di Giorgio Tomasi (16 minuti)
Sotto le maestose montagne del gruppo del Bernina si apre una valle selvaggia ed affascinante, delimitata dai ghiacciai dello Scerscen.
