Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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Les Journées du Cinéma Québécois en Italie





14. Edizione

1 marzo 2017
Institut Français - Milano
Ore 19.30
J’AI ÉCOUTÉ LA NOUVELLE VAGUE di Étienne de Massy
8m / Colore / 2015
Ricostruzione sonora e riscrittura della sperimentazione ritmica del film Nouvelle Vague di Jean-Luc Godard.
LES DÉMONS di Philippe Lesage (regista presente)
118m / Colore / 2015
Félix ha 9 anni. Dotato di un'immaginazione fertile, è un bambino solitario che ha paura di tutto. In una zona residenziale di Montréal si consumano le contraddizioni domestiche e i tormenti sentimentali del mondo degli adulti. I genitori stanno per separarsi e immaginandosi le peggiori catastrofi, Félix vive spaventato, terrorizzato da pericoli inesistenti. Vincitore - Festival du nouveau cinéma, Top Ten Films - Variety e Toronto International Film Festival.

2 marzo 2017
Institut Français - Milano
Ore 19.30
ROBERTA di Caroline Monnet
9m / Colore / 2014
Nonna Roberta è un'anticonformista che vince la noia della terza età con un'insolita miscela di alcol e anfetamine.
PRANK di Vincent Biron
78m / Colore / 2016
Stefie è il tipico adolescente solitario, che soffre per il suo isolamento. Martin lo invita a far parte della sua gang, in cambio dell'uso del suo nuovo cellulare. Il gruppetto di tennager punk e fancazzisti, è composto da Jean-Sé e Léa. Stefie è felice di poter filmare le scorribande surreali dei suoi nuovi compagni. Ma gli scherzi e le sfide diventano sempre più pericolose, sempre più aggressive, mettendo Stefie a disagio. La situazione si complica ancora di più quando innamorato di Léa, comincia a sentirsi escluso e poco apprezzato dai suoi nuovi amici complici. Presentato al Festival di Venezia 2016.

3 marzo 2017
Institut Français - Milano
Ore 19.30
NINA di Halima Elkhatabi
15m / Colore / 2015
La storia di Nina ragazza madre di un bimbo di 4 mesi.
MONTRÉAL NEW WAVE di Erik Cimon
92m / Documentario / Colore / 2016
Un viaggio nel tempo, quando sul finire degli anni settanta debutta a Montréal la prima ondata di musica elettronica, le prime sperimentazioni del laboratorio sonoro creativo metropolitano, che portarono a successi internazionali, pionieri della futura miscela audio e visiva di MTV. Safety Dance dei Men Without Hats è il primo grande successo internazionale, in cui si rivela la specificità unica del laboratorio bilingue, dell'incontro tra culture della Montréal francofona e anglofona di quegli anni. Designers, pittori, performers e coreografi, sperimentano con i primi sintentizzatori, in una miscela di linguaggi. Originalità, ironia e critica sociale testimoniano l'effervescenza di una generazione figlia di quella rivoluzione cuturale e creativa che ha cambiato radicalmente il Québec, a partire dal 1968.

4 marzo 2017
Institut Français - Milano
Ore 15.30
VIADUC di Patrice Laliberté
19m / Colore / 2015
Una notte. Un ponte. Un adolescente. Storia della creazione di un murales.
LE BRUIT DES ARBRES di François Péloquin
78m / Colore / 2015
Le inquietudini di un adolescente nella campagna della Gaspésie. Jérémie ha 17 anni e lavora nell'azienda boschiva di famiglia. La mancanza di dialogo con Régis, padre burbero e taciturno, l'inquietudine del primo innamoramento, l'incomunicabilità di due mondi inconciliabili, dove i valori della tradizione si scontrano con il desiderio di libertà. La regia di François Péloquin dipinge con i tratti della pittura impressionista, l'incontro tra il racconto realista e sociale della vita di campagna con le pulsazioni e le contraddizioni del mito classico della ribellione.
a seguire corti doc
TSHIUETIN di Caroline Monnet
10 m / Documentario / bn / 2016
Il rapporto cruciale tra le comunità aborigene e le risorse naturali del nord.
MÉTRO di Nadine Gomez
17 m / Documentario / Colore / 2015
Viaggio lungo i binari della metropolitana che da cinquant'anni attraversa la città sotterranea di Montréal.

A seguire:
- Brescia (Nuovo Eden, 2-3 marzo)
- Firenze (Institut français, 16-17 marzo)
- Palermo (Institut français, 7-14-21 marzo)
- Siracusa
- Roma