2024 |
2023 |
2022 |
2019 |
2018
|
2017 |
2016 |
2014 |
2013 |
2012 |
2011CinemaDiVino
Data: 21/06/2018 - 19/07/2018
edizione 2018: dal 21/06 al 19/07
15. Edizione CinemaDiVino
Giovedì 21 giugno 2018
Azienda Vigna Belvedere di Elisabetta Cichellero Fracca
Via Belvedere, 53, 33087 Pasiano di Pordenone PN, località Azzanello
Per info e prenotazioni: Andrea Caine: 340 6098086 | [email protected]
In collaborazione con Maurizio Toffoli, di Punto Pizza da Maury + LOGO PUNTO PIZZADAMAURY
Prezzo speciale CENA+FILM 19€
Vini in degustazione:
Prosecco DOC Brut
Prosecco DOC Extra Dry
Prosecco NAJMA Millesimato (aggiungere immagine bottiglia)
L’azienda agricola Vigna Belvedere, si trova a metà strada tra la laguna di Venezia e le Prealpi Carniche, nella Provincia di Pordenone.
Oltre alla buona posizione geografica ed ai terreni fertili, l’azienda gode di una lunga tradizione tramandata di generazione in generazione da una famiglia di commercianti di legname e proprietari terrieri, di origine cadorina. I terreni dell’azienda sono coltivati in gran parte a seminativo, ma, dal 2000, la viticoltura ha preso nuovo slancio, grazie ad una completa ristrutturazione dei vigneti che ora coprono circa 20 ettari , con uve sia a bacca bianca che rossa, di cui 8 ettari sono piantati a Prosecco (Glera).
Questa solida realtà e il buon equilibrio raggiunto dal vigneto, hanno portato la proprietà a riprendere la produzione vinicola, interrotta negli anni 80, con un PROSECCO DOC Extra Dry e un PROSECCO DOC Brut di buona sapidità e acidità, di freschi profumi e fine perlage.
Finché c'è prosecco c'è speranza di Antonio Padovan. Con Giuseppe Battiston, Teco Celio, Liz Solari, Roberto Citran. Or.: Italia, 2017. Dur.: 101’
Campagna veneta, colline del Prosecco. L'ispettore Stucky è chiamato a investigare su un apparente caso di suicidio: quello del facoltoso conte Desiderio Ancillotto, che si è tolto la vita con un gesto teatrale e improvviso. Stucky, appena promosso, tenta goffamente di portare avanti le indagini, schiacciato dall'inesperienza e dal peso di ingombranti questioni irrisolte. Tra filari e bollicine, il tenace ispettore si confronta con bottai, osti, confraternite di saggi bevitori, realizzando che la chiave per risolvere il mistero sta nella peculiare visione della vita che anima la zona. Un’intrigante e coinvolgente indagine che esalta l’irresistibile simpatia di Battiston.
Giovedì 28 giugno 2018
Cà Muliner – Ristorante, enoteca
Borgo Colle, 22 - 33082 Azzano Decimo PN
Per info e prenotazioni: Tel.: 0434/640124 - [email protected]
Prezzo speciale CENA+FILM 19€
Ca’ Muliner si trova ad Azzano Decimo (provincia di Pordenone), in uno spazio immerso nel verde.
La nostra struttura ricettiva è sorta a seguito del restauro di un vecchio casale di famiglia, ed attualmente è composta da Ristorante, Albergo ed Enoteca - oltre che da un antico mulino ad acqua restaurato e funzionante a scopi didattici.
Proprio grazie alla sua molteplicità di proposte, Ca’ Muliner è adatta per ogni occasione: per coloro che desiderano riposare dopo un viaggio di lavoro o di piacere; per un aperitivo veloce o una cena in compagnia; per un festeggiamento del proprio evento (Compleanno, Matrimonio, Battesimo, Comunione, Cresima). Il tutto, in un ambiente rilassante e suggestivo, grazie all’ampio parco verde che lo circonda e al fiume Sile che scorre in mezzo agli edifici.
Inoltre, siamo a disposizione di coloro che desiderassero visitare il nostro gioiello più prezioso: il mulino ad acqua, con la sua storia pluricentenaria e il fascino di un luogo dove si svolgeva un mestiere oramai scomparso.
Il film
Racconto d'autunno di Eric Rohmer. Con Beatrice Romand, Marie Rivière, Alain Libolt. Commedia. Francia, 1998. 111 min.
Magali è una viticultrice di 45 anni che si sente sola, finché un giorno una delle sue amiche, Isabelle, le cerca, a sua insaputa, un marito, mettendo un annuncio su un giornale. Nel frattempo Rosine, la fidanzata di suo figlio, le organizza un incontro con il suo professore di filosofia. I protagonisti del film, sotto la cinica maschera dell’età matura (in questo senso l’autunno del titolo è metaforico) affrontano con grande ironia i temi più cari al regista: l’amicizia, l’amore, la casualità, il timore di esporre i propri sentimenti, con dialoghi semplici ma ricchi di significato, il tutto magicamente avvolto da una rassicurante leggerezza di vivere.
In occasione del 30mo compleanno dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino dedicato al Cinema verrà proposta una degustazione dei migliori vini provenienti dalle Aziende associate di tutta Italia. Un’occasione unica per un gustoso viaggio tra le eccellenze enologiche nazionali selezionate dalle DDV del FVG.
Giovedì 5 luglio 2017
I Magredi di Michelangelo Tombacco
Via del Sole 15, San Giorgio della Richinvelda (Fraz. Domanins)
Per info e prenotazioni: [email protected] | 0427.94720
Prezzo speciale CENA+FILM 19€
Vini in degustazione:
Aperitivo: Prosecco Doc Ca’ Lisetta Extra Dry
Friulano – I Magredi
Merlot – I Magredi
I Magredi, fondata nel 1968 da Otello Tombacco, è oggi una realtà all’avanguardia guidata con passione dal figlio Michelangelo e dalla sua famiglia. L’azienda vitivinicola è situata nel cuore delle Grave del Friuli ed il nome descrive perfettamente la natura dei terreni di quest’area; permeabili e ricchi di ghiaie e sassi. La magrezza del suolo regala ai vini freschezza, equilibrio e complessità aromatica – caratteristiche che li contraddistinguono e li hanno premiati in numerosi contesti internazionali. Qualità, ricerca, passione, rispetto della storia e del territorio con apertura verso il futuro: questi sono i principi della filosofia de I Magredi ed espressioni dei suoi vini.
Il film
Non sposate le mie figlie di Philippe de Chauveron.
(Tit. Or.: Qu'est ce-qu'on a fait au bon Dieu?) Con Christian Clavier, Chantal Lauby, Ary Abittan. Or.: Francia, 2014. Dur.: 97’
Claude e Marie Verneuil sono una coppia borghese, cattolica e gollista. Genitori di quattro figlie, tre delle quali coniugate rispettivamente con un ebreo, un arabo e un asiatico, vivono nella loro bella proprietà in provincia e pregano dio di maritare la quarta con un cristiano. La loro preghiera viene esaudita. Euforici all'idea di celebrare finalmente un matrimonio cattolico, ignorano che Charles, il futuro marito della figlia minore, ha origini ivoriane ed è ex militare intollerante e insofferente alla colonizzazione europea dell'Africa. Esilarante commedia francese, campione d’incassi e critica, che gioca sull'identità, la differenza, la religione.. passando per l’amore.
Giovedì 12 luglio 2017
Azienda Agricola Vistorta Brandino Brandolini D'Adda
Strada Vistorta 83, 33077 Sacile PN
Per info e prenotazioni: [email protected] | 0434-71135
Prezzo speciale CENA+FILM 22€
Vini in degustazione
Traminer Aromatico DOC FRIULI GRAVE
Sauvignon DOC FRIULI GRAVE
Treanni biologico IGT VENEZIA GIULIA
"Ventura” significa “destino” ed è una parola ricorrente nella storia della famiglia Brandolini. È la storia di un uomo e della sua grande passione per il luogo che lo ha visto nascere e crescere e dove ritorna dopo un lungo periodo di studi all’estero, con un obiettivo preciso, coltivare la sua passione per la terra.
Terreni argillosi ed estati calde e ventilate possono regalare rossi di grande valore: due costanti, a cui si aggiunge una scelta coraggiosa - presa insieme all’enologo George Pauli -, quella di puntare tutto sul vitigno Merlot. In pochi anni, arrivano grandi risultati, sanciti da prestigiosi riconoscimenti.
Con gli anni 80 inizia la minuziosa cura e salvaguardia delle centenarie viti di Merlot di Vistorta e la creazione di nuovi vigneti a conduzione biologica, che oggi producono un frutto raffinato e dalle caratteristiche uniche che, con l’ausilio di semplici ed essenziali impianti di vinificazione, esalta quello che la natura ha sapientemente costruito nel vigneto. Il risultato è un vino elegante, piacevole e longevo."
Nel corso della serata è prevista una visita guidata gratuita al Parco della Villa che, nei suoi oltre sette ettari, ospita innumerevoli piante, alcune molto rare, in parte risalenti all’Ottocento, in parte piantati dal grande paesaggista inglese Russell Page che fu chiamato, nel 1965 dal conte Brando a ridisegnare il Parco.
Il film
C'est la vie. Prendila come viene di Eric Toledano, Olivier Nakache
(Tit. Or.: Le sens de la fête). Con Jean-Pierre Bacri, Gilles Lellouche, Eye Haidara. Or.: Francia, 2017. Dur.: 117’
Max è un wedding planner navigato e logorato alla vigilia di un matrimonio. L'ultima corvée è un ricevimento di nozze nel parco di un castello del XVII secolo con sposa vaga, sposo pretenzioso, commensali borghesi e un'équipe tanto fedele quanto incompetente. Insieme contribuiranno a formare una brigata multietnica occupata, con scarsi risultati, a rendere indimenticabile il giorno più bello di Pierre ed Héléna. Niente ovviamente andrà come previsto e quelli che dovevano sorvegliare la riuscita dell'evento finiranno loro malgrado per boicottarlo. Dalla coppia di registi di Quasi amici, una divertente commedia corale, travolgente ed esplosiva, dal soggetto convenzionale ma dal punto di vista assolutamente originale.
Giovedì 19 luglio 2017
Tenute Tomasella
Via Rigole, 103 - 31040 Mansuè TV | (sul navigatore satellitare indicare via Calbassa a Portobuffolè)
Per info e prenotazioni: [email protected] - 0422 850043
Prezzo speciale CENA+FILM 19€
Vini in degustazione:
Rigole Brut: Pinot Bianco spumantizzato con metodo charmat lungo (nuova bottiglia);
Rigole Bianco: Pinot Bianco 90% e Friulano 10%
Rigole Rosso: Merlot 85% e Refosco dal P.R. 15%
Tomasella è un’azienda agricola situata al confine tra il Friuli ed il Veneto, tra la doc delle Grave del Friuli e la doc del Piave ed è la contaminazione di due aree diverse sia per caratteristiche geografiche che per cultura e tradizioni, che ci stimola da sempre a cogliere il meglio da entrambe le aree nelle ricerca continua di quei dettagli che portano un vino ad essere non solo corretto ma emozionante.
Passione, dettagli, delicatezza, gentilezza, cura e ricerca continua sono ingredienti indispensabili non solo per coltivare l’uva ma anche per la sua lavorazione: la pressatura soffice, la vinificazione termo controllata, la lunga permanenza su lieviti fini, l’utilizzo minimo di solfiti, sono alcuni dei processi che in Tomasella vengono eseguiti con grande delicatezza da oltre 45 anni alla ricerca del connubio perfetto tra tradizione ed innovazione.
Il film
E se andassimo a vivere tutti insieme di Stéphane Robelin
Jean, Annie, Albert, Jeanne e Claude sono amici da quattro decenni. Due coppie e un single impenitente, tutti ultrasettantenni, alle prese con le malattie della vecchiaia. Tutti silenziosamente occupati a cercare una soluzione finale per se stessi o l’amato, per non pesare sui figli ma nemmeno rassegnati a finire in una casa di riposo senza privacy e senza identità. L’idea di andare a vivere tutti insieme nasce quasi per scherzo, a tavola, ma si trasforma in fretta nella soluzione migliore per tutti. Specie perché con loro si trasferisce anche un baldo studente desideroso di analizzare condizione degli anziani in Europa. Un’esilarante commedia che affronta con realismo e leggerezza una condizione antropologica tutta contemporanea.