Festival del Cinema Cittŕ di Spello e dei Borghi Umbri
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Vieste ArcheoFilm





Castello - Vieste

VENERDě 12 LUGLIO 2019
Ore 21
Tutankhamon, i segreti del faraone: un re guerriero
Toutankhamon, les secrets du pharaon: un roi guerrier
Nazione: Regno Unito – Regia: Stephen Mizelas – Durata: 50’
Tutankhamon č uno degli ultimi faraoni della XVIII dinastia. Il suo favoloso tesoro, scoperto intatto quasi un secolo fa, ne ha fatto il faraone piů famoso e piů studiato della storia. Il corredo della sua tomba č una fonte inestimabile di informazioni sull’antico Egitto, ma anche su questo giovane re, il cui regno č ancora un mistero per gli archeologi. Chi era veramente? Un fragile re-bambino o un signore della guerra? Morě di malattia o venne ucciso in battaglia? Tre oggetti con cui il faraone riposa aiutano gli archeologi a rivelare il suo vero volto…
Apud Cannas
Nazione: Italia – Durata: 16’ – Regia e supervisione 3D: Francesco Gabellone – Consulenza scientifica: Marisa Corrente – Produzione: Segretariato regionale del MiBAC per la Puglia; in consegna al Polo Museale della Puglia/MiBAC – Realizzazione: Technč s.a.s. di Maria Chiffi & Co. – Progetto: D. Campanile
La battaglia di Canne, la “battaglia per eccellenza”, studiata dai militari di ogni tempo per una strategia bellica che ha fatto scuola, viene da molti descritta con notevoli differenze di vedute. In questo film animato, su base 3D, lo studio diretto delle fonti viene coniugato con l’uso delle tecnologie per la rappresentazione e la comunicazione di quegli eventi, i protagonisti, le condizioni politiche e sociali di contesto.
Ospite della serata: Valerio Massimo Manfredi archeologo e scrittore

SABATO 13 LUGLIO 2019
Ore 21
Olimpia, alle origini dei Giochi
Olympie, aux origines des Jeux
Nazione: Francia – Regia: Olivier Lemaitre – Durata: 52’
Sia santuario religioso che sito sportivo, Olimpia fu, per quasi mille anni, sede dei giochi piů prestigiosi dell’antica Grecia. Gli archeologi hanno indagato gran parte del sito e hanno rinvenuto grandi quantitŕ di ceramiche dipinte che rappresentano gli atleti. Ma queste scene sono una rappresentazione accurata della realtŕ? Utilizzando ricostruzioni e immagini tridimensionali, il documentario riporta in vita le meraviglie passate di Olimpia e immerge lo spettatore nel cuore dei celebri Giochi.
Il misterioso vulcano del Medioevo
Le mystérieux volcan du Moyen-Âge
(vincitore Premio “Firenze ArcheoFilm 2018”)
Nazione: Francia – Regia: Pascal Guérin – Durata: 52’
Il film mette in primo piano il lavoro minuzioso di ricerca, perseveranza, collaborazione e intuizione, degli scienziati che hanno dedicato tanti anni alla ricerca di questo misterioso vulcano. Questa scoperta sarebbe fondamentale per comprendere come le eruzioni vulcaniche, hanno trasformato il clima del pianeta e gli ecosistemi in cui viveva la societŕ…
Ospite della serata: Daniele Manacorda archeologo Universitŕ di Roma3

DOMENICA 14 LUGLIO 2019
Ore 21
I leoni di Lissa
(vincitore Premio “Firenze ArcheoFilm 2019”)
Nazione: Italia/Croazia – Regia: Nicolň Bongiorno – Durata: 76’
Il documentario evoca la storia della battaglia navale di Lissa (1866, Terza Guerra d’Indipendenza), scontro simbolo e icona della marineria moderna. Attraverso un mosaico di suggestioni visive, storiche e mitologiche, lo spettatore viaggia con grandi maestri dell’esplorazione subacquea fino al grembo profondo di un capitolo dimenticato dell’Unitŕ d’Italia. Un’immersione di grande importanza scientifica e archeologica, raccontata come una fiaba.
Ospiti della serata: Giuliano Volpe archeologo Universitŕ di Foggia e Nicolň Bongiorno regista e produttore cinematografico
Cerimonia di premiazione
Attribuzione del “Premio Venere Sosandra – Vieste 2019″ per il film piů votato dal pubblico.
Dedicato al Gargano (docfilm fuori concorso)
Il tesoro di Monte Pucci
Nazione: Italia – Regia: Giorgio Salvatori – Durata 20’ – Produzione: Archeorestauri
I lavori di scavo nella necropoli di Monte Pucci continuano a riservare sorprese. L’ultima, sorprendente scoperta č un anello che reca nel castone un’immagine che richiama la figura dell’eroe greco Diomede. Primo e unico indizio della presenza nell’area garganica del leggendario padre fondatore delle Isole Tremiti e di altri antichi insediamenti nel Gargano.