Fare Cinema
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Incontrare la Citta'





Aula Ersoch del Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi "Roma Tre" all'ex Mattatoio di Roma

19/09 La città che cresce
con Martina Pietropaoli
Dedicato alla vertiginosa espansione di Roma dal dopoguerra ad oggi, con due punti di vista complementari, uno sguardo dall’alto che sottolinea il disegno e le geometrie dei nuovi quartieri costruiti intorno al nucleo storico della città e l’altro che, con i piedi per terra, osserva con sguardo umano questi spazi e restituisce una geografia poetica dei margini di una città. Infine, il racconto emblematico della trasformazione del pastifico Pantanella: da fabbrica di pasta ad inizio del’900, a luogo di una memorabile occupazione multietnica con suk e moschea, viene infine riconvertito in un complesso di abitazioni e uffici ad uso privato.
• LE CITTÀ DI ROMA di Marco Jemolo, 2011, 13’
• AZIMUT di Emiliana Santoro, 2016, 15’
• PANTAREI PANTANELLA di Emilia Rosmini, 2017, 40’

20/09 La città come scenario
con Francesca Romana Stabile
La città declinata attraverso le immagini del cinema: dalla suggestiva interpretazione delle riprese dell’Archivio Storico Luce, che ci raccontano come era la vita nella Spina di Borgo, alla scorribanda cinematografica tra le strade e i quartieri romani, in un gioco di rimandi tra la città reale e quella costruita dall’immaginario filmico.
• SIMMETRIE VOL II. LA VIA DELLA CONCILIAZIONE di Roland Seiko, 2016, 9’
• LA PALAZZINA ROMANA AL CINEMA a cura di Art Doc Festival 2017, 29’
• BORGATE di Lotte Schreiber, 2008, 15’

21/09 Storie parallele
con Ghisi Grütter
Il tema centrale dell’abitare è interpretato attraverso le storie di chi cerca una casa, anche come punto di partenza per una nuova possibilità di vita, e la fruizione collettiva dello spazio urbano, attraversato da un’umanità spesso incurante e distratta.Storie parallele che forse non avranno mai occasione di incontrarsi ma che testimoniano i diversi aspetti delle nostre città.
• LO STATO BRADO di Carlo Lo Giudice, 2014, 30’
• EXPATRIE di Iginio De Luca, 2016, 10’
• SEGNI INVISIBILI di Angelo Paino e Fabio Testa, 2014, 11’