2023
Storie di Ordinario Cervello
Data: 19/11/2023 - 22/11/2023
Luogo: Roma, Italia
Periodo: Novembre
evento non più attivo
edizione 2023: dal 19/11 al 22/11
1. Edizione Storie di Ordinario Cervello
DOMENICA 19 NOVEMBRE ORE 19:30
STRA-ORDINARIA MENTE
La salute mentale
Alberto Siracusano, Professore Ordinario di Psichiatria Università di Roma Policlinico Tor Vergata, Coordinatore Tavolo Tecnico Salute Mentale Ministero.
Presenta il film
A BEAUTIFUL MIND di Ron Howard
con Russel Crowe, Jennifer Connelly, Ed Harris
GRAN BRETAGNA, 2001 - 140’
Cos’è la normalità? Cos’è la malattia mentale? Il confine fra salute e patologia può essere sfumato, irrintracciabile e incerto, come la conoscenza che abbiamo del nostro cervello. Percepiamo la straordinarietà della mente di fronte a chi supera i confini dell’ordinario, scalando i limiti della malattia e raggiungendo le vette sublimi del genio. È il caso di John Nash, geniale matematico, raccontato da Ron Howard nel pluripremiato film “A beautiful mind”. John Nash, interpretato da un coinvolgente Russell Crowe, nonostante una schizofrenia paranoide, che gli provocava allucinazioni e difficoltà relazionali, vince il premio Nobel per l’economia nel 1984, grazie alla sua rilevante “Teoria dei giochi”. Accanto a Nash, la moglie Alicia Esther (Jennifer Connelly), suo unico spazio di equilibrio, amore e cura. A beautiful mind è una storia eterna e imperdibile di vita vera, intensa e avventurosa.
LUNEDÌ 20 NOVEMBRE ORE 19:30
OLTRE IL MAL DI VIVERE
La depressione
Federico Marini, Direttore del Polo sanitario del Senato della Repubblica
Giuseppe Quintavalle, DG Policlinico Tor Vergata e DG ASL Roma 1
Presentano il film
BLUE JASMINE di Woody Allen
con Cate Blanchett, Alec Baldwin, Sally Hawkins e Bobby Cannavale
AUSTRALIA, 2013 - 98’
Perdersi nel male oscuro, nel mal di vivere: cosa porta una persona a sprofondare nell’abisso? Al giorno d’oggi, la depressione è un disturbo di cui soffrono circa trecento milioni di persone nel mondo. È un male che consuma chi ne soffre, oltre allo stigma e al pregiudizio che porta con sé. Ma cosa significa vivere con la depressione? Quali sono le conseguenze sociali e personali? Quali le cure? Tale male di vivere è al centro di “Blue Jasmine”, film diretto da un ispirato Woody Allen, che trova in Cate Blanchett, un’eccezionale interprete (premio Oscar e Golden Globe come miglior attrice). Per Jasmine (Cate Blanchett), donna sofisticata e viziata, la depressione arriva in seguito alla perdita di un mondo d’illusioni, di un marito che da carismatico uomo d’affari a lei devoto, si rivela un bugiardo truffatore. Sola, proverà a rifarsi una vita. Ci riuscirà?
MARTEDÌ 21 NOVEMBRE ORE 19:30
GIOVANI, MENTI RIBELLI
La salute mentale e gli adolescenti
Nausica Cangini, Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, Presidente Studio Lom.
Giuseppe Nicolò, Direttore Dipartimento Salute Mentale ASL 5 Roma e Coordinatore vicario “Tavolo Tecnico Salute Mentale Ministero”
Presentano il film
THE FREEDOM WRITERS di Richard LaGravenese
con Hilary Swank, Patrick Dempsey
USA, GERMANIA, 2007 - 123’
Segue proiezione del cortometraggio
MI VEDETE? di Alessandro Riccardi (regista) e Manlio Castagna (sceneggiatore)
Da un’idea di Lundbeck Italia in collaborazione con Havas Life Italia e Giffoni Innovation Hub
Comprendere il disagio dei giovani e far sì che non degeneri in comportamenti pericolosi a livello individuale e sociale richiede attenzione, ascolto e progettualità. Ne è un esempio Erin Gruwell, una giovane insegnante di Long Beach, California, raccontata nel film “The Freedom Writers”. Erin (Hilary Swank) è alle prese con una classe di studenti, considerati irrecuperabili, ma riesce a generare in loro passione per lo studio, attraverso l’uso della parola scritta e a distoglierli dal crimine, nonostante le perplessità sul suo approccio educativo. Un film ispirato e commovente che, dopo il successo oltreoceano, alle nostre latitudini non ha ricevuto la stessa accoglienza. Da quell’esperienza del 1994, è nata la Freedom Writers Foundation, fondata dalla stessa Erin Gruwell e che ambisce a “ispirare studenti giovani e più sfortunati ad afferrare penne, piuttosto che pistole”.
MERCOLEDÌ 22 NOVEMBRE ORE 19:30
IDENTITÀ SVELATE?
L’identità sessuale e la salute mentale
Cinzia Niolu, Professore Ordinario di Psichiatria, Direttore della Scuola di Specializzazione in Psichiatria Università di Roma “Tor Vergata”, Responsabile UOS SPDC Policlinico Tor Vergata.
Presenta il film
THE DANISH GIRL di Tom Hooper
con Eddie Redmayne, Alicia Vikander, Sebastian Koch e Ben Whishaw
GRAN BRETAGNA, USA, 2015 - 120’
Chi sono? Chi voglio essere? Quanto è grande il carico di sofferenza e di disagio se manca una corrispondenza tra il proprio sesso biologico e l’identità di genere? Vivere in un corpo incompatibile con il proprio senso interiore del sé può portare a una profonda sofferenza, fin dalla giovinezza. La riscoperta della propria identità, a partire da quella di genere, è uno dei temi del film “The Danish Girl” del regista Tom Hooper, che racconta la storia vera dell’artista danese Lili Elbe (Eddie Redmayne), la prima persona transgender, che nel 1930 si sottopose a un intervento per cambiare sesso. “The Danish Girl”, tratto dall’omonimo romanzo di David Ebershoff, è un gioiello cinematografico che conta la preziosa interpretazione di Eddie Redmayne: un’intensa storia d’amore, di fiducia, di bellezza e di ricerca della propria identità, che oltrepassa l’ordinario modo di concepire i rapporti e i sentimenti.