Descrizione: Questo libro si propone di analizzare la relazione fra il coraggioso intellettuale di Racalmuto, che così tanto manca alla società in cui viviamo, e la settima arte, attraverso i ricordi e le riflessioni del nipote, il regista Fabrizio Catalano, ex allievo del Centro Sperimentale di Cinematografia. Un approccio in cui all’analisi critica s’alternano il ritratto di un mondo storicamente vicino e culturalmente lontano, l’aneddotica familiare, l’indagine nei meandri delle corrispondenze fra donne e uomini che hanno lasciato un segno indelebile nella storia d’Italia. Testimonianze di Roberto Andò, Beppe Cino, Giuseppe Tornatore.
ULTIME NOTIZIE
ANAC - Inaugurata la sede nel quartiere Montesacro a Roma
02/07/2025
Scopri di più >>
FRAMMENTI AUTORIALI 16 - Presentazione di Dore Modesti “L’Ultimo Acquaiolo”, mockumentary girato durante la costruzione della Diga del Pertusillo
02/07/2025
Scopri di più >>
CINE' 14 - Il Premio Anica 80 e le convention portano a Riccione il cinema italiano
02/07/2025
Scopri di più >>