Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

Alpha Dog vince il Courmayeur Noir in Festival 2006


La giuria ha premiato il film di Nick Cassavetes. A Deborah François per La tourneuse de pages il riconoscimento come miglior attrice. Menzione Speciale per Börn di Ragnar Bragason.


Alpha Dog vince il Courmayeur Noir in Festival 2006
La giuria del Noir in Festival 2006
Una storia vera e andata a finire male ha messo d'accordo tutti: "Alpha Dog" di Nick Cassavetes ha vinto il Premio Valle d’Aosta Cinema per il miglior film.
E dalla vendetta di un gruppo di giovani che non sa esattemente quello che sta facendo e che sta per subire, alla vendetta pianificata e agghiacciante di una ragazza ne La tourneuse de pages. In questo caso, la giuria, composta da Peter James, Mike Hodges, i Manetti Bros e Boosta, ha individuato nella protagonista Deborah François il Premio Napapijri per la miglior interpretazione. Infine il Premio Speciale della Giuria va a un altro film che ha per protagonista una gioventù perduta: "Börn" di Ragnar Bragason.
Queste le motivazioni della Giuria internazionale. Premio Napapijri per la miglior interpretazione a Deborah François per "La Tourneuse de Pages" di Denis Dercourt. Il premio per il miglior interprete va ad una giovane donna che ha trasmesso immensa finezza e profonde sfumature attraverso la sua performance misurata ad un film anch’esso da noi molto apprezzato, trasformandolo, grazie alla sua interpretazione, da melodramma in un film noir.
Nel quadro generale della selezione vogliamo segnalare per le sue qualità "The Last King of Scotland" e in particolare l’interpretazione di Forrest Whitaker.
Abbiamo però deciso di assegnare i premi a film che, a nostro avviso, sono riusciti ad ampliare i confini del genere noir. I due film che abbiamo selezionato come migliori catturano entrambi degli elementi dello spirito della società moderna: il primo, un potente ed elegante dramma che sottolinea la vacuità di una società ricca, che basa i propri modelli sulle icone proposte dai media; il secondo, all’opposto, una realtà di degrado che si basa sulle aspirazioni di un gruppo di emarginati in una società depauperata.
Il Premio del Pubblico – FoxCrime People’s Choice Award è andato a "The Last King of Scotland" di Kevin Macdonald. Staccato di pochi voti Oss 117: "Le Caire Nid d’Espions" di Michel Hazanavicius che ha ricevuto la Menzione Speciale Premio Mystery.
La giuria del premio letterario Giorgio Scerbanenco – La Stampa, composta da Nico Orengo (presidente), Graziano Braschi, Valerio Calzolaio, Tecla Dozio, Ernesto G. Laura, Carlo Oliva, Gianfranco Orsi, Sergio Pent e Cecilia Scerbanenco, ha deciso in maggioranza di assegnare il premio per il miglior romanzo noir italiano edito nell’anno a Incontro a "Daundanda" di Giancarlo Narciso Flaccovio Editore. Un romanzo che può essere letto attraverso la lente di vari generi. L’autore ha sviluppato in modo originale un percorso iniziato già da qualche anno sui suggestivi temi della fuga, del doppio e della perdita di riferimenti ideologici. Da sottolineare altresì la capacità dell’autore di toccare problematiche a noi vicine ambientandole efficacemente in un contesto esotico.

Premio Speciale della Giuria
"Börn/Children", di Ragnar Bragason

Premio Valle d’Aosta Cinema Migliore Film
"Alpha Dog", di Nick Cassavetes

Premio Napapijri Migliore Interpretazione
Deborah François per "La Tourneuse de Pages", di Denis Dercourt

Premio del Pubblico – FoxCrime People’s Choice Award
"The Last King of Scotland", di Kevin Macdonald

Menzione Speciale Premio Mystery
"Le Caire Nid d’Espions", di Michel Hazanavicius

Premio Letterario Giorgio Scerbanenco – La Stampa
"Daundanda", di Giancarlo Narciso

12/12/2006