Note di produzione sul documentario "Bonaviri Ritratto"


Note di produzione sul documentario
Figura di spicco nella scena letteraria italiana, l’ultraottantenne scrittore, poeta e saggista di Mineo (CT) Giuseppe Bonaviri (Mineo 1924), è uno dei personaggi più schivi e “trasgressivi” dell’attuale panorama letterario, non solo italiano. Visionario, “immaginoso”, “magico”, “metafisico”, “favolistico”, “animistico”, pregnato di “sicilianità empedoclea”, il prolifico e coltissimo Bonaviri è entrato più volte dal 1984 nella rosa delle segnalazioni al Premio Nobel per la letteratura, pur continuando a svolgere la professione di cardiologo a Frosinone, dove vive con la moglie, dalla quale ha avuto due figli. Il suo romanzo più noto resta "Il Sarto della Stradalunga", ispirato alla figura del padre, pubblicato nel 1954 nella famosa collana dei “Gettoni” della Einaudi. Tra le opere più recenti ricordiamo "L’Incredibile Storia di un Cranio", "Il Vicolo Blu", "Autobiografia in do Minore".
Oltre all’intervista allo scrittore stesso, il documentario, suddiviso in capitoli nei quali vengono affrontati argomenti diversi, contiene anche le testimonianze del Presidente della Fondazione, del compositore Ennio Morricone, del critico Walter Pedullà, della Prof. Sarah Zappulla Muscarà (Vice Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione) ed altri importanti personaggi del mondo della cultura. Una voce fuori campo legge alcuni dei brani più significativi dello scrittore menenino.
Nel 1998 l’Amministrazione comunale di Mineo ha istituito la Fondazione a suo nome sia per valorizzarne l’opera che “per tramandare ai posteri il tradizionale legame di Bonaviri alla sua città natale che attraverso il ricorrente impiego ambientale e toponomastico, nel lungo percorso letterario che va dal "Sarto" a "L’Incredibile Storia di un Cranio" (ultima opera di Bonaviri) è stata sempre la protagonista e l’epicentro della geografia spirituale da cui diramano i sentieri della ricerca di Giuseppe Bonaviri…”, finalità condivise dallo stesso documentario di Perrotta.