Il regista Gian Paolo Cugno giurato al Festival di Teheran
"Il cinema apre la porta tra Oriente e Occidente"
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Il cinema è la chiave per aprire la porta tra Oriente e Occidente” lo afferma il regista Gian Paolo Cugno (“
Salvatore. Questa è la Vita”, 2006, sua opera prima) appena rientrato dall’Iran dove ha preso parte come giurato (unico italiano) nella sezione
World Panorama alla 26. Edizione del
Fajr International Film Festival organizzato a Teheran dalla
Farabi Cinema Foundation col patrocinio del Ministero della Cultura. In giuria con lui erano, tra gli altri, Nicole Guillemet vicedirettrice del
Sundance Film Festival e Leon Vitali già collaboratore di Stanley Kubrick. “
Teheran – continua Cugno –
è un luogo pieno di idee e di giovani che non credo vogliano combattere una guerra. Altrimenti perchè dovrebbero stare in fila per mezz'ora al freddo per acquistare un biglietto del cinema? Più di cento film tra concorso e mercato: un grande festival. “The wind blows through the grassland” di Kosro Masumi, premiato come miglior film di Worl Panorama, è impregnato di un'inusuale poesia. Uscendo dalla sala riesci a sentirti anche per un solo istante una persona migliore”.
Gian Paolo Cugno è impegnato nei preparativi per dare il via fra la Sicilia e Torino al suo nuovo film “
La Bella Società”.
15/02/2008, 15:36