Descrizione dei personaggi del film "Bastardi"
Rene Iuvara (Franco Nero): il bastardo capofamiglia, almeno in teoria. Gestisce l'albergo di famiglia rimpiangendo il tempo in cui il peggio che potesse capitargli era morire con una pallottola in corpo, invece che per il matrimonio.
Carmen Iuvara (Barbara Bouchet): moglie di Rene. In realtà la vera capofamiglia, quella che prende le decisioni, è lei. Da giovane avrebbe voluto fare la cantante lirica. Il marito la liquida con un: "
Fatela smettere o farà fuggire tutti i clienti".
Luca Iuvara (Massimiliano Caroletti): figlio di Rene. Il bastardo numero uno nello scegliere sempre l'avversario sbagliato con cui attaccare briga. Si innamora di Lenka.
Orsola Iuvara (Mercedes Henger): figlia di Rene. Giovane e bella, prende sempre le difese di suo fratello Luca. Non ha paura a dire quello che pensa.
Marco Iuvara (Pietro Genuardi): figlio di Rene. Più posato e riflessivo di Luca, non è propenso all'azione e non vorrebbe accettare il ricatto di Sante Patene.
Rosy (Silvia De Santis): fidanzata di Marco. Lavora come impiegata ai Beni Culturali. Sarà un'inconsapevole fonte di informazioni sulla corona di Re Manfredi.
Sante Patene (Don Johnson): il più bastardo di tutti, ma lui ci prova gusto. Proprietario di una catena di mobilifici e strozzino. Esordisce torturando di persona un creditore con le parole: "
Un uomo deve essere sempre sicuro di quello che dice". Metà del paese lo odia, l'altra metà lo teme.
Alessandro Patene (Diego Conte): figlio di Sante. Viziato e prepotente, muore nell'incidente in moto durante la gara contro Luca Iuvara.
Brasi (Massimo Vanni): spietato scagnozzo agli ordini di Sante Patene.
Lenka (Eva Henger): emigrata in Italia. Sopravvive facendo spettacoli di arceria incendiaria. Sante Patene ha requisito il suo passaporto e rapito sua figlia, disponendo di lei come vuole. Era fidanzata di Alessandro Patene, ma odia tutta la famiglia Patene.
Zio Oskar (Riccardo Barbera): zio di Lenka, di cui presenta gli spettacoli.
Don Alfonso (Enrico Montesano): parroco del paese. Confidente di tutta la popolazione. Critica la cattiveria dei Santene, ma sembra voler nascondere qualcosa rispetto al suo passato.
Amalia (Miriana Trevisan): perpetua di Don Alfonso. Ha dei ricordi confusi riguardo il suo passato a causa di un'amnesia per un trauma subito.
Il Gatto/Carlo (Giancarlo Giannini): ladro gentiluomo che ama le sfide e per questo manda comunicati sui prossimi obiettivi che vuole rubare. È deciso a mettere le mani sulla corona di Re Manfredi.
03/01/2008, 08:00