Note di regia del documentario "Gara de Nord_Copi Pe Strada"
Dopo una lunga serie di violenti fatti cronaca perpetrate nel 2005 in Italia da parte di giovanissimi rumeni, decisi di andare in Romania per capire meglio ed analizzare le vere condizioni di una società che a stento cerca di riprendersi dopo gli orrori post Ceusescu. Mi sono chiesto spesso cosa spingesse questi giovani ragazzi rumeni ad essere cosi violenti e spietati, quale fosse il loro background familiare e come avessero passato la loro infanzia. Traendo spunto dal libro di Massimigliano Frassi “I bambini delle fogne di Bucarest”, scritto qualche anno dopo la caduta del regime di Ceusescu, che parla della tragica condizione in cui si sono trovati molti bambini rumeni negli ultimi anni, e traendo anche spunto dall’esperienza del clown francese Miloud con i bambini che vivevano nei lunghi canali della capitale rumena, decisi nel settembre del 2005 di realizzare un video a proposito di quello che restava del fenomeno dei bambini di strada a Bucarest a distanza di 18 anni dalla caduta del regime comunista. Ho realizzato questo video con il solo apporto di una telecamera palmare, ma proprio grazie a alle moderne telecamere digitali, sono riuscito ad avvicinarmi meglio alla vera realtà di questi bambini che vivono nei canali sotterranei della città di inverno e per strada d’estate, vittime della pedofilia di strada (perpetrata spesso da turisti stranieri), della droga, e di abusi da parte di genitori.
Antonio Martino