I premi della 9. Edizione del "Festival del Cinema Europeo" di Lecce

Miglior Film: Ulivo d’Oro
Pudor di Tristàn e David Ulloa (Spagna, 2007)
Motivazione: Per aver saputo padroneggiare con soluzioni originali il surrealismo quotidiano applicato a un soggetto oggi rimesso in discussione e in progressiva trasformazione o dissoluzione come la famiglia.

Premio FIPRESCI
Hope di Stanislaw Mucha (Polonia, 2007).

Premio per la Miglior Cinematografia
The Banishment di Andrej Zvjagincev (Russia, 2007)
Motivazione: Opera di grande profondità espressiva già apprezzata internazionalmente, di cui vogliamo mettere in evidenza un elemento portante della sua complessa architettura, capace di esprimere la perfetta ma illusoria armonia del passato con l´invenzione di un paesaggio interiore.

Premio per la Migliore Sceneggiatura
The Banishment di Andrei Zviagincev (Russia, 2007).
Motivazione: Come secondo elemento di presa di distanza da ogni impianto realistico, in un sapiente gioco che supera il tempo presente e ci rende partecipi del suo pessimismo vitale.

Premio SNGCI per il Miglior Attore Europeo
Labina Mitevska per la sua interpretazione nel film I am from Titov Veles
Motivazione: Per un'interpretazione delicata e insieme toccante che mette a fuoco con intensità tutta femminile un mondo interprete di di `anime perdute´, in una realtà profondamente cambiata dall´industrializzazione e dal degrado ambientale.

Premio Speciale della Giuria
I am from Titov Veles di Teona Strugar Mitevska (Macedonia, 2007).

Premio Speciale del Pubblico
The Living and the Dead di Kristijan Mili´c (Croazia, 2007)