Fondazione Fare Cinema
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Resoconto 1. Giornata del "Valdarno Cinema Fedic" 2008


Il Cinema Teatro Masaccio registra il tutto esaurito per l’inaugurazione del Valdarno Cinema Fedic: bagno di folla per Zanasi e Pellegrini.


Un Teatro gremito di persone di ogni etŕ ha accolto ieri sera l’arrivo di Gianni Zanasi e Michele Pellegrini, rispettivamente regista e sceneggiatore di “Non Pensarci”, a San Giovanni Valdarno per l’inaugurazione del Festival Valdarno Cinema Fedic.
La manifestazione si č aperta nel pomeriggio alla presenza del Sindaco Mauro Tarchi, il quale, nel ringraziare la Fedic per l’impegno profuso in occasione della 26. Edizione del Festival, ha voluto ricordare anche l’amico Marco Melani, al quale č dedicato un premio. Al suo fianco erano presenti l’Assessore alla Cultura della Provincia di Arezzo Emanuela Caroti, l’Assessore alla Cultura del Comune di San Giovanni Valdarno Emanuele Bani e il Direttore artistico Francesco Calogero. Sul palco č salita anche Tiziana Lodato, nota attrice nonché una delle giurate del Festival, la quale ha spiegato: “Appena arrivata ho respirato subito aria di pellicola, di passione, di cinema fatto da gente che ci crede ancora e che ci mette l’anima”. Orgogliosa del proprio ruolo di giurata, la Lodato ha sottolineato la sua contentezza per essere tra i membri della Giuria: “E’ una bella esperienza, in quanto permette di vivere il Festival dall’inizio alla fine, immergendosi completamente nell’atmosfera particolare che lo circonda”.
In serata hanno quindi raggiunto il Cinema Teatro Masaccio Gianni Zanasi e Michele Pellegrini per assistere alla proiezione del loro ultimo film “Non Pensarci”, davanti ad una sala piena, senza piů neppure un posto libero. Il pubblico caloroso ha seguito in massa anche l’intervista che il Direttore artistico Calogero ha fatto ai due ospiti dopo il film. “Questa commedia č stata in parte il frutto dell’emotivitŕ e dell’istinto, con molti momenti di divertimento - ha detto Michele Pellegrini - ma d’altra parte stiamo stati molto attenti a far tornare i conti, a seguire tutti i fili narrativi, in modo tale da costruire una sceneggiatura robusta e vincente”. Un lavoro che li ha impegnarti per due anni, ma che alla fine si č portato dietro una grossa soddisfazione. Tanto che Zanasi ha spiegato: “E’ come se fosse stato il mio primo film: una mescolanza complessa di adolescenza e maturitŕ. E’ senza dubbio l’opera che ho affrontato piů seriamente fino ad ora”.
Infine mercoledě mattina Zanasi e Pellegrini si sono fermati a Valdarno per incontrare le scuole e per assistere alla proiezione del film d’esordio di Zanasi “Nella Mischia”, da molti considerato un piccolo capolavoro.

23/04/2008, 20:09