Fondazione Fare Cinema
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I premi "Filmare la Storia" 2008


I premi
PREMI IPERTESTI
Premio come Miglior Ipertesto, Sezione Scuole Elementari
Storia di Gerardo Minatore, Scuola primaria “Luigi Novell” di Velletri (Roma)
Motivazione: Per la ricca e documentata ricerca storica realizzata attraverso i documenti originali e l'interpretazione espressiva e affettiva del disegno infantile, supportata da canzoni e voci testimoniali.
Premio come Miglior Ipertesto, Sezione Scuole Medie
Voci per Ricordare, Istituto comprensivo “Quirico Filopanti” di Budrio (BO) classe 3 C
Motivazione: Per la serietà dell'attenta ricerca iconografica e l'interessante intervento poetico individuale degli alunni che efficacemente interpretano il tema della shoà anche attraverso l'accostamento di opere pittoriche del Novecento
Premio come Miglior Ipertesto, Sezione Scuole Superiori
La Conquista della Libertà', Istituto Professionale per i Servizi alberghieri e della Ristorazione “Orio Vergani” di Ferrara, Giulia Maesano della classe 3 G
Motivazione: Per la chiarezza comunicativa realizzata nel semplice percorso centrato sul tema della Costituzione che delinea il legamen inscindibile tra Resistenza e libertà democratica .

PREMI VIDEO
Premio come Miglior Video, Sezione Scuole Elementari
Storie, Scuola elementare «Leonardo da Vinci», Roma, classi I sez. B, IV e V sez. A
Motivazione: Per la capacità di toccare temi complessi e di ampio respiro sociale in modo lieve ma non superficiale e per la varietà delle tecniche di comunicazione usate.
Premio come Miglior Video, Sezione Scuole Medie
Anne Frank, Scuola Secondaria di I Grado “P. Soprani” di Calstelfidardo (AN), classe II B.
Motivazione: Per la capacità di intrecciare una interessante ricostruzione narrativa e iconografica con una efficace messa in scena del Diario di Anna Frank, arricchita anche da una suggestiva presentazione di disegni dei ragazzi.
Premio come Miglior Video, Sezione Scuole Superiori
Donne & Donne, Istituto Tecnico Industriale “G. Ciampini” di Novi Ligure (Al), classe IV E
Motivazione: Per la capacità di ricostruire, attraverso l'uso ben orchestrato di interviste, materiali d'archivio, interventi grafici e un ricco repertorio iconografico, il percorso che, dal fascismo ai giorni nostri, ha portato le donne ad acquisire progressivamente diritti e a conquistare un ruolo nuovo nella società.

PREMIO 25 APRILE
Dove vai bellezza in bicicletta? Storie di donne di Lunigiana, Scuola Elementare “R. Micheloni” di Aulla (MS), classe IV A
Motivazione: Per aver descritto la presenza delle donne nella Resistenza come uno degli aspetti del più ampio processo di emancipazione femminile che ha caratterizzato il XX secolo. La tematica della lotta al nazifascismo, momento di dolorosa e tragica rivolta ma anche di maturazione individuale delle protagoniste, si sviluppa attraverso il racconto diretto e le immagini fotografiche, in un percorso che attraversa la famiglia, la società ed il lavoro per concludersi con la prima esperienza del voto nel dopoguerra.
Le voci della Resistenza, Scuola Media "Maffucci Pavoni" di Milano, classi III
Motivazione: Per aver realizzato, attraverso interviste a partigiani alternate ad un emozionante repertorio di fotografie e immagini di giornali d'epoca, un incalzante e suggestivo percorso nel movimento della Resistenza. La sollecitazione attenta dei ragazzi induce i protagonisti ad un linguaggio semplice e comunicativo, mai retorico o auto celebrativo, permettendo così di ricostruire le diverse motivazioni dell'adesione alla lotta partigiana accanto ai momenti più significativi della vita clandestina. Una più ampia riflessione è sollecitata dal rilievo dedicato alla resistenza civile ad al significativo contributo delle donne, sino alle emozioni della Liberazione e del ritorno a casa.
Sulle tracce della libertà, Istituto Tecnico Commerciale “C. Battisti” di Fano (PU), classi III, IV e V sez. Ae Scuola Media "M. Polo" di Lucrezia, classi III sez. A, B e C
Motivazione: per aver realizzato, utilizzando le riprese video dello spettacolo teatrale messo in scena dagli stessi ragazzi, un'approfondita e articolata spiegazione del fascismo e della Resistenza. L'illustrazione corale e commossa dei fatti, è alternata a filmati e musiche che concorrono suggestivamente alla comprensione del momento storico. Le considerazioni finali dei ragazzi che si affiancano alle lettere dei condannati a morte della Resistenza ed alle testimonianze dirette, sottolineano ed evidenziano il tema del coinvolgimento della popolazione civile: l'appoggio diretto ai partigiani e la partecipazione ai primi scioperi contro il regime.

MENZIONE SPECIALE
Io non odio il lunedì, Ist. Statale d'Arte di Venezia, classe V sez A
Motivazione: Per l'originalità del tema trattato e la capacità di ricostruire, anche attraverso una adeguata attività di ricerca, una tradizione secolare di lavoro artigianale unica e poco conosciuta.
Cento passi contro la mafia, I.I.S. “Virgilio” Liceo Classico di Mussomeli (Cl)
Motivazione: Per la passione civile che riesce a comunicare e per l'apprezzabile contrappunto alle immagini costituito dalla colonna sonora.
Ritmi di guerra a Lumini, Scuola Secondaria di I grado di di San Zeno di Montagna (VR)
Motivazione: Per l'interessante lavoro di ricostruzione della vita quotidiana a Lumini durante il secondo conflitto mondiale e per la bella prova di recitazione in lingua locale offerta dai ragazzi.

24/04/2008, 16:37