Note di regia del documentario "Il Passato è il Mio Bastone"
Siamo partiti per realizzare un extra da inserire nel primo dvd che ci riguarda, e cioè una raccolta di cortometraggi in bianco e nero da noi girati tra il 1990 e il 1997. Poi, dopo averlo montato con cura insieme a Barbara Faonio, l’extra si è trasformato a nostra insaputa in documento.
Oltre la fisicità che ci appartiene, emerge quella dei critici cinematografici che si sono gentilmente prestati al gioco: Cristina Piccino, Steve Della Casa, Giovanni Spagnoletti, Fabio Ferzetti, Marco Dotti, Paolo D’Agostini, Morando Morandini, enrico ghezzi, Roberto Silvestri.
Gli interpellati entrano in sintonia con il montaggio del materiale di archivio e diventano personaggi.
Al lavoro partecipano diversi operatori che hanno liberamente interpretato il nostro consiglio di tenere l’intervistato sempre in piedi, in situazione precaria o deambulante.
I critici si susseguono in un crescendo che chiarisce a noi stessi la posizione completamente aleatoria che ci imponiamo e cioè vivere in funzione della trasformazione, persi nell’immagine dell’immaginario.
E’ un documento fuori tempo poiché chi descrive ciò che eravamo lo fa con gli strumenti di oggi e le immagini di ieri. Abbiamo amalgamato gli interventi dei critici con frammenti di fuori scena dei set del passato. In quel passato gli intervistati vedevano i nostri primi lavori: ora ce li raccontano. E noi li abbiamo ritratti.
Flavia Mastrella e
Antonio Rezza