Dal 6 al 10 agosto la 3. Edizione del "Volcano Film Festival"
Giunto alla 3. Edizione, il
Volcano Film Festival -
Festa del Cinema Artigiano, crea, in un borgo di pescatori alle pendici dell’Etna, una nuova dimensione di fruizione cinematografica: uno spazio di scambio, di condivisione e di sperimentazione visiva con l’obiettivo di ri-appropriarsi di opere che altrimenti resterebbero di nicchia o fuori mercato. Tre le sezioni del festival:
- “
Escursioni sul Vulcano”, retrospettiva dedicata al maestro Carlo Lizzani, celebre regista di film come "
Celluloide" e "
Cronache di Poveri Amanti" con il merito, tra gli altri, di aver portato sullo schermo attori come Pasolini (in "
Requiescant" e "
Il Gobbo") e Dario Fo (ne "
Lo Svitato"). Questi i titoli presentati:
“Achtung banditi!”, “
Banditi a Milano”, “
Roma Bene”, “
Celluloide”. La sezione aprirà con un’intervista al grande regista realizzata appositamente per salutare il pubblico del festival e poi i film della retrospettiva saranno introdotti da Giacomo Manzoli, teorico di cinema italiano e docente all’università di Bologna.
- "
Lapilli", Cortometraggi in corto in cui verranno assegnati da una giuria di esperti composta tra gli altri da Davide Barletti (regista – FluidVideoCrew), Stefano Gilardino (scrittore, giornalista musicale e redattore di Rock Sound), Stefano Sardo (sceneggiatore, musicista, direttore artistico di CortoinBra e SlowFoodonFilm) e Luca Busso (regista, direttore artistico di CortoinBra e coordinatore artistico di SlowFoodonFilm), il Premio Volcano per il Miglior Film e il Premio Volcano per la Miglior Opera Prima. Lapilli quest’anno vede presenti in selezione autori italiani circondati da lavori pervenuti dal Brasile, dalla Francia, dalla Germania, dall’Irlanda, dalla Spagna e da Cuba. La selezione presenta quest’anno, più che nelle passate edizioni, differenze di tecniche, oltre ad una grande varietà di generi e linguaggi.
- “
Sul Bordo del Cratere”, lungometraggi fuori concorso, mantiene la sua linea a sostegno di opere prime, auto-produzioni, o particolari "imprese" che forse partono fuori mercato ma alla fine si fanno notare per l'innovazione o la ricerca, sia artistica che produttiva, per i temi trattati o le doti autoriali e cinematografiche. Tra i titoli presentati: “
Cover Boy” di Carmine Amoroso, girato con un nuovo formato digitale HDV utilizzato per la prima volta per un lungometraggio, “
Fine Pena Mai” primo lungometraggio di finzione dopo “
Italian Sud Est” di Davide Barletti e Lorenzo Conte del collettivo romano di filmaker Fluid video crew, il pluripremiato, autoprodotto e anch’esso girato in digitale “
Il Vento fa il suo Giro” di Giorgio Diritti,il mokumentary opera prima nel lungometraggio del giovane regista Giuseppe Gagliardi “
La Vera Leggenda di Tony Vilar” e il documentario di Alina Marazzi “
Vogliamo Anche le Rose”, incursione sentimentale e curiosa negli anni del femminismo. Di questa sezione fanno parte anche “
L’Isola Analogica” di Francesco Raganato, documento sperimentale sulle strane vicende dell’isola di Alicudi e “
Mème Pére Mème Mére”, documentario di
Malastrada.film realizzato in Burkina Faso e coprodotto da 760 produttori dal basso. Per chiudere la sezione, un documentario sostenuto da
Videoinflussi e dal
Volcano, girato nella città più inquinata d’Europa, “
Pancevo_Mrtav Grad” di Antonio Martino - autore già vincitore del
Premio “Ilaria Alpi” lo scorso anno con un altro documentario autoprodotto, “
Gara de Nord_Copii de Strada” e presentato al
Volcano nel 2006.
Inoltre sarà presentato come
Evento Speciale l'anteprima mondiale del documentario brasiliano "
Abertura das Portas" ("
Opening Doors") di Adriana Nolasco, Terencio Porto ed il gruppo Carambolas Produçòes, documentario che si interroga su Rio de Janeiro: bella, calda e sexy o crudele, violenta e corrotta.
Il
Volcano Film Festival è organizzato dall’
Associazione Culturale Cinematografica Videoinflussi con il patrocinio del
Comune di Riposto, della
Provincia Regionale di Catania, della
Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania e della
Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna,
Dipartimento Musica e Spettacolo.
05/08/2008, 15:59