RING! Festival della Critica Cinematografica 2008:
report 3 ottobre / I premi e "Einstein"

Il trionfo del western e del “surreale”. Nel pomeriggio della giornata conclusiva di Ring!, ricca di incontri, proiezioni e tavole rotonde, sono stati assegnati i premi riguardanti il Premio "Adelio Ferrero” di critica cinematografica. Per la saggistica trionfa Giorgio Avezzù con il suo “Ossimori: western verticale, western globale. Un’altra traslazione retorica di un mito americano all’inizio del ventunesimo secolo”, riguardante “Il Petroliere” di Andresson e “Into the Wild” di Sean Penn, seguito in exequo dai partecipanti Elisa Baldini e Giuseppe Sedìa. Nella sezione dedicata alle recensioni, vince Luca Marra con un lavoro su “Il Divo” di Paolo Sorrentino e tra gli altri premiati/nominati si annoverano Marco Longo, Fiaba De Martino e Gianmaria Sortino, a cui la Scuola Holden ha attribuito un premio speciale. La premiazione è stata l’occasione per ricordare il lavoro che da anni svolge il critico Lorenzo Pellizzari, che da poco ha pubblicato la sua ultima fatica, “True stories : il cinema è servito i 99 piani sequenza”, premiato nella categoria “Una Vita da Boxeur”. Al termine della mattinata, dedicata al fare critica partendo da una sequenza, si è parlato in due incontri di “neorealismo”. Se nella prima occasione, il fulcro del discorso è ruotato intorno al film “Ossessione” di Luchino Visconti, nella seconda un folto gruppo di giovani critici, si è scontrato in un “Big Match”, per discutere,interrogarsi e capire se “Gomorra” sta al “neorealismo” come “Il Divo” al “surrealismo”. Protagonista assoluto di “Round” è stato il regista teatrale Gabriele Vacis che da poco tempo si è dedicato al cinema, girando un film-documentario su Settimo Torinese dal titolo provvisorio “Uno Scampolo di Paradiso”. Ospite d’onore è stata la regista Liliana Cavani, alla presenza di istituzioni pubbliche e saggisti che sul suo cinema hanno scritto diversi elaborati. Il regalo che la Cavani ha voluto offrire a Ring! è stata l’anteprima nazionale del suo ultimo film dal titolo “Einstein”, che vede protagonisti Vincenzo Amato e Maya Sansa. In occasione di “Gong” è stato presentato il libro “Lo sguardo e l’evento. I media, la memoria, il cinema” di Marco Dinoi, docente presso l’Università di Siena e da un anno scomparso. Per i cultori di cinema e teatro, presso il Teatro Sociale di Valenza, è andato in scena lo spettacolo “Cinema!” di Beppe Navello, che ripercorre una parte della settima arte ai tempi del muto.

04/10/2008, 22:00
Antonio Capellupo