Note di regia del documentario "Il Cartun D'Le Ribelliun"
Con un film precedente (“
Indiani di Valle” 2005) l’autrice ha avuto modo di conoscere da vicino le vicende della Val di Susa.In questo, seguendo le avventure dei marciatori valsusini, ha voluto raccontare la forza aggregativa che spinge persone molto diverse per età, temperamento, formazione culturale e politica a intraprendere insieme un viaggio per comunicare la propria esperienza; per dare voce, attraverso un metodo politico originale, a quesiti controversi, come il rispetto dei beni comuni, la sostenibilità di questo sviluppo, la democrazia partecipata. Ha voluto raccontare soprattutto la capacità espressiva di questo gruppo, tra l’armata Brancaleone e il laboratorio politico ambulante, che si mette in gioco e coniuga, come strumento consapevole, rigore e ironia, utopia e materialità. "
Il Carretto delle Ribellioni", compagno costante dei marciatori ovunque, è diventato l’oggetto simbolico, l’elemento di coesione della carovana, che richiama lungo il cammino il senso e lo stile di questo viaggiare, la sfida formale di un contenitore da circo per un contenuto di particolare valore.
Adonella Marena