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I vincitori della 20. Edizione del "Trieste Film Festival"


I vincitori della 20. Edizione del
Una scena del film vincitore "Wolke 9"
Sono stati assegnati annunciati i vincitori della 20. Edizione del Trieste Film Festival.

Per il Concorso Lungometraggi, la giuria composta da Giuria: Prune Engler (Francia), Labina Mitevska (Rep. di Macedonia), Andras Muhi (Ungheria) ha assegnato il "Premio Trieste" al lungometraggio “Wolke 9” ("Al Settimo Cielo") del regista tedesco Andreas Dresen, con la seguente motivazione: "per la visione senza compromessi del regista e per l’interpretazione straordinaria dei tre protagonisti".
La giuria ha assegnato anche due Menzioni Speciali una al film austriaco "Marz" ("March") di Händl Klaus "per la narrazione forte e precisa, un grande esordio alla regia e la presenza autentica degli attori di fronte alla macchina da presa e l’altra al film "Snjeg" ("Snow") della regista Aida Begic "per la visione sensibile, femminile e sensuale della regista di un argomento difficile quale la guerra.

Per il Concorso Cortometraggi, la giuria composta da Bernd Buder, Kujtim Çashku e Andrea Wink ha assegnato il "Premio Trieste Short" a "A Day’s Work" di Edward Feldman, "per la narrazione semplice e imparziale del modo in cui l’innocenza riesce a porre le domande fondamentali alla nostra società.
Le Menzioni Speciali della sezione cortometraggi sono andate a "Balastiera# 186", di Adina Pintilie e George Chiper "per l’atmosfera che riesce a creare nell’incontro fra struttura minimalista e misticismo", a "Moj Brat" di Jan Wagner "per la narrazione convincente e la maestria con cui sono stati diretti i piccoli attori"; e a "Resolution" di Pavel Oresnikov "per il coraggio dimostrato dal regista nell’attirare l’attenzione dello spettatore sulla vita quotidiana degli emarginati".

Per la Sezione Documentari, la giuria composta da Marek Hovorka (Rep. Ceca), Daniele Gaglianone (Italia) e Nerina Kociančič (Slovenia) ha assegnato il "Premio Alpe Adria Cinema" a "The Revolution That Wasn’t di Aljona Polunina, con la seguente motivazione "perché mostra in maniera approfondita la realtà di oggi in Russia, una realtà che non è mostrata dai media. Un nuovo approccio nel descrivere la politica che condiziona la vita di tutti noi".
Due le Menzioni Speciali per questo concorso: una al documentario austriaco "Meine Halbes Leben di Marko Doringer "per l’abilità del regista di raccontare una storia personale senza essere egocentrico, affrontando nello stesso tempo problemi esistenziali e la seconda a "Predstavlenje" di Sergej Loznica, "perché usa materiale d’archivio in un modo molto speciale, dandoci una visione approfondita dell’epoca comunista attraverso immagini di propaganda".

Il Premio CEI EVENT è andato a Dragan Nikolic per il documentario “Kavijar Koneksn“ con la seguente motivazione "per la capacità di raccontare con efficacia e con misura una storia che è emblematica dei problemi legati alla globalizzazione e nello stesso tempo restituisce la profonda umanità dei protagonisti".

Infine la lista dei Premi del Pubblico della 20. Edizione del Trieste Film Festival:
Concorso Lungometraggi
1. Snijeg di Aida Begić (Bosnia Erzegovina/Germania/Francia/Iran)
2. Turneja di Goran Marković (Serbia)
3. Karamazovi di Petr Zelenka (Rep. Ceca/Polonia)
Concorso Cortometraggi
1. Meseld El... di András Salomon (Ungheria)
2. Fata Galbena Care Rade di Constantin Popescu (Romania)
3. My Happy End di Milen Vitanov (Germania)
Concorso Documentari
1. Slepe Lasky di Juraj Lehotsky (Rep. Slovacca, 2008, 35mm, col., 77’)
2. Mostar United di Claudia Tosi (Italia/Slovenia)
3. Sresca Pri Ajefelovata Kula/B> di Valentin Valcev (Bulgaria)


Video Diary "Trieste Film Festival" - 22 gennaio 2008


Festa Chiusura "Trieste Film Festival" - 22 gennaio 2008


22/01/2009, 20:20

Simone Pinchiorri