Note di regia del film "Il Soffio dell'Anima"
Sono sempre stato attratto da storie con particolari valenze emotive. Dopo aver letto “Il soffio dell’anima”, credo si possa affermare con sicurezza che quest’opera, dal punto di vista cinematografico estrinsechi una grande, profonda, umanità. Umanità pregnante di valori archetipi, come la speranza, la fede e l’amore, comuni a tutte le culture del mondo. Ma non solo. Contiene in sé le caratteristiche, o meglio, potenzialità “dinamiche” tipiche del mezzo di comunicazione per immagini che ne fanno una storia avvincente.
Per questo merita di essere vista ed apprezzata sul grande schermo.
Credo che la mia esperienza, non solo nel campo dei film d’azione, ma anche nella sperimentazione multimediale, possa dare un contributo significativo alla realizzazione di questo film, che richiede un giusto equilibrio fra azione interiore ed esteriore, ciò che è pura “immagine” e ciò che è, invece, studio psicologico. La coesistenza tormentata di due apparenti contrasti nutre la drammaturgia di questa storia e le fornisce la sua vera essenza, che è la vita.
Victor Rambaldi