La shoah raccontata nell'opera prima di
Jean Sarto "Dall’Altra Parte del Mare"
Uscirà venerdì 27 Marzo “
Dall’Altra Parte del Mare”, primo film di
Gianluca Sartoretto in arte
Jean Sarto.
Il lungometraggio, presentato la settimana scorsa alla
Sala Anica di Roma, parla della shoah in maniera multimediale, mescolando teatro e cinema. Se nella prima parte è infatti il resoconto quasi documentaristico della messa in scena di uno spettacolo teatrale, nella seconda è dato maggiore spazio e vigore alla narrazione delle vicende dei personaggi che sono concomitanti con quello del loro attuale impegno lavorativo ed intellettuale ed arrivano ad influire immancabilmente sullo stesso.
Il film di
Jean Sarto, inizialmente un po’ pesante, non manca di rivelarsi più interessante con il suo procedere. Rimane purtroppo sbilanciata la narrazione, e quindi l’attenzione. ai due personaggi protagonisti; le vicende di Abele, interpretato da
Vitaliano Trevisan, sono infatti risolte un po’ sbrigativamente perché non abbastanza motivate. Il tutto inoltre poteva essere maggiormente approfondito e soprattutto sfruttato.
Jean Sarto si dimostra più interessato alla parte tecnica della realizzazione piuttosto che alla direzione degli attori; questo apparente difetto è in realtà un pregio che ben si adatta alla tonalità generale del film.
24/03/2009, 11:00
Giovanni Galletta