Aureliano Amadei racconta la strage di Nassiriya
in "20 Sigarette a Nassirya"

Il regista Aureliano Amadei, unico civile sopravvisuto alla strage di Nassiriya (Iraq) del 12 novembre 2003 ad opera di due kamikaze iracheni, che ha provocato un totale di circa 50 vittime (di cui 25 italiani della missione militare "Antica Babilonia"), racconterà la sua vicenda durante la seconda guerra nel golfo nel film "20 Sigarette a Nassirya". Amadei faceva parte della troupe del regista Stefano Rolla, che si trovava sul luogo per girare uno sceneggiato sulla ricostruzione a Nassiriya da parte dei soldati italiani, coinvolta nell'esplosione in cui lo stesso Rolla ha perso la vita.

La sceneggiatura del film, un mix tra finzione e documentario, sarà realizzata da Amadei stesso con Francesco Trento, già co-autori del libro "Venti Sigarette a Nassirya". edito nel 2005 da Einaudi.

La pellicola sarà prodotta dalla R&C Produzioni di Tilde Corsi e Gianni Romoli in collaborazione con Claudio Bonivento e Rai Cinema.