I premi della 24. Edizione del "Torino
International GLBT Film Festival"
Premio "Ottavio Mai" Migliore Lungometraggio
Leonera di Pablo Trapero (Argentina/Corea del Sud/Brasile, 2008)
Motivazione: Per l'equilibrio tra una regia rigorosa e geniale e le tante emozioni che riesce a trasmettere, veicolate dall'interpretazione intensa della protagonista femminile. Inoltre per l'archetipo femminile della maternità, come difesa dalla sopraffazione supportata dalla solidarietà femminile. Una Menzione Speciale va a Martina Gusman per la sua “
Leonera”, alla sua capacità di immedesimazione psichica e fisica nel personaggio di madre.
Premio Speciale delle Giuria Sezione Lungometraggi
Elève Libre di Joachim Lafosse (Belgio, 2008)
Motivazione: Per il coraggio con cui affronta in modo profondo, intelligente e estremamente rigoroso un tema difficile e scabroso, grazie a una sceneggiatura perfettamente calibrata con dialoghi asciutti ed essenziali. Una Menzione Speciale va a Jonas Bloquet, innocente come Tadzio in Morte a Venezia, per la sua capacità naturale, nonostante la sua giovane età, di interpretare con coraggio un ruolo di tale difficoltà.
Menzione Speciale Sezione Lungometraggi
Wu Sheng Feng Ling (Soundless Wind Chime) di Kit Hung (Hong Kong/Cina/Svizzera, 2008)
Motivazione: Per il suo immaginario poetico che cattura l'amore che non conosce confini di spazio, luogo e tempo, per l'equilibrio costante tra sogno, realtà e colpi di scena abbinati a grandi emozioni tra la bellezza e la tristezza e perché sposa con successo il diverso punto di vista tra oriente e occidente.
Premio Migliore Documentario (ex-aequo)
Khastegi (
Sex My Life) di Bahman Motamedian (Iran, 2008)
Motivazione: Perché in una forma stilistica ed estetica inusuale, tra documentario e fiction, il regista rappresenta la scelta drastica dei protagonisti alla ricerca di una propria identità”
Out in India: A Family's Journey di Tom Keegan (Usa/India, 2007)
Motivazione: Il film presenta in modo efficace ed emotivamente coinvolgente la collaborazione tra artisti e associazioni indiane per combattere i pregiudizi contro l'aids attraverso la solidarietà e l'arte. Il fatto che i protagonisti siano una coppia omosessuale con due bambini adottivi offre al film una prospettiva inedita nella ricerca della tolleranza.
Menzione Speciale Sezione Documentari
Giorgio/Giorgia...Storia di una Voce di Gianfranco Mingozzi (Italia, 2008)
Motivazione: Perchè ha immortalato la storia e il percorso artistico di una diva transessuale importante dello spettacolo italiano.
Premio Migliore Cortometraggio
Saliva di Esmir Filho (Brasile, 2008)
Motivazione: Il cinema queer oggi non significa più soltanto fare film per noi stessi, ma la sua rappresentazione serve anche a raggiungere un pubblico più ampio. Abbiamo trovato un film dall'appeal universale, a prescindere dall'essere gay, etero o qualcos'altro, che ha mostrato originalità, sapienza tecnica e introspezione emotiva. Come pubblico, siamo abituati a vedere film queer che esplorano l'identità sessuale e aiutano le persone a trovare un riferimento. Ognuno di noi deve provare l'esperienza scioccante o deliziosa del primo bacio, sia esso secco come il deserto o bagnato come una pioggia tropicale.
Menzione Speciale Sezione Cortometraggi
Même Pas Mort di Claudine Natkin (Francia, 2008)
Motivazione: Gelosia, perdita dell'innocenza e il lato più oscuro della scoperta di se stessi sono inerenti al genere queer, ma sono comunque vissuti da ognuno di noi: per la interpretazione così incisiva di Marty Simeon, guidata dalla regista Claudine Natkin, con stile maturo e rispettoso.
Premio “Nuovi Sguardi”
Wu Sheng Feng Ling (
Soundless Wind Chime) di Kit Hung (Hong Kong/Cina/Svizzera, 2008)
Motivazione: Per la capacità di mescolare il tempo, perché concilia mondi diversi, attraverso uno sguardo poetico e l'uso di una tecnica cinematografica in grado di dare sostanza visiva ai sentimenti”.
Premio del Pubblico Migliore Lungometraggio
Wu Sheng Feng Ling (
Soundless Wind Chime) di Kit Hung (Hong Kong/Cina/Svizzera, 2008)
Premio del Pubblico Migliore Documentario:
Queer China, "Comrade" China di Cui Zi'en (Cina, 2008)
Premio del Pubblico Migliore Cortometraggio
Tanjong Rhu (
The Casuarina Cove) di Boo Junfeng (Singapore, 2008)
02/05/2009, 10:25
Simone Pinchiorri