Note di regia del film "Panama"
Abbiamo realizzato questo ambizioso film con mezzi poverissimi, e seppur riconoscendo qualche difetto sono molto soddisfatto del risultato finale.
L’obiettivo che mi ero prefissato era quello di raccontare una storia puntando fortemente sull’atmosfera, ricreando un mondo quasi surreale, dove erano gli stessi personaggi, con la loro storia ad animare la trama. Ho voluto girare il film con un particolare sguardo al cinema del passato pur ricercando un nuovo linguaggio narrativo. Il film infatti ha un ritmo ed un aspetto formale in stile anni ’60.
Molta attenzione è stata fatta per la scenografia e la fotografia, a mio modo di vedere fondamentali in un film di genere noir di questo tipo.
Le musiche sono state create in modo da accompagnare le scene diventandone parte integrante senza essere dominanti sull’immagine.
Gli attori sono quasi tutti presi dalla “strada”. Nel film troviamo diversi personaggi maschili, quasi tutti ambigui e dal passato misterioso. La figura femminile più importante, pur non comparendo in scena, è fortemente presente nel finale risultando esserne la chiave, il passato sfuggito ma determinante dei protagonisti.
Gianmarco Galassi