Note di regia del film "L'Uomo Fiammifero"
Da sempre, da quando costruivo le piste per le biglie sulla sabbia, quando cercavo lungo il fiume le tracce di toporagno o formiche volanti, quando sotto le lenzuola c’era una grotta e nell’armadio il passaggio segreto per il passato, ho sempre voluto vedere al cinema storie in cui la felicità creativa di un bambino fosse protagonista (penso a La Storia Infinita, Alice nel Paese delle meraviglie, Banditi nel tempo).
Poi sono cresciuto, ho visto che ero felice quando facevo il regista, e, dopo vari, numerosi, variopinti esperimenti cinematografici ho capito che era bello raccontare quelle storie che avrei voluto vedere da bambino; e così ho fatto con "
L’Uomo Fiammifero".
Marco Chiarini