La comunità cinese del nostro paese raccontata
da Sergio Basso in "Giallo a Milano"
Per girare un buon documentario che raccontasse la presenza delle comunità cinesi nel nostro paese, senza futili fobie o allarmismi, ci voleva necessariamente qualcuno che amasse quella terra e quel popolo, al punto tale da diventare parte di esso. Il regista
Sergio Basso c'è riuscito benissimo nel suo “
Giallo a Milano”, documentario che attraverso quindici “indizi”, tipici del genere “giallo”, racconta storie diverse di chi, dopo aver raggiunto l'Italia, ha scelto di integrarsi.
La leggenda che vede i cinesi come un popolo ermetico e irragiungibile è stata scardinata dalla macchina da presa del regista milanese che dopo essere stato a contatto quotidiano per lunghi periodi, è riuscita a mettere a nudo vicende familiari, prospettive future, paure e speranze. Per riuscirci
Sergio Basso ha scelto la via della leggerezza che, a suo avviso "
è l'unica strada che ti porta a raggiungere quello che cerchi, se scegli la via della forza tutto ti sfuggirà via" e ha scelto la formula del documentario "
che reputo senza dubbio il genere dell'ascolto. Perchè solo ascoltando le storie, potrai restituirle nel modo migliore possibile".
16/11/2009, 15:30
Antonio Capellupo