"You Will Meet a Tall Dark Stranger": amore, sesso, e
tradimento per il nuovo melodramma di Woody Allen


"You Will Meet a Tall Dark Stranger" di Woody Allen presentato fuori concorso alla 63° edizione del Festival International du Film de Cannes è un lungometraggio non riuscito. Il soggetto è stantio e ripetitivo. Il chiacchiericcio pseudo-intellettuale, tema principale dei film di Woody Allen, questa volta non solo stanca, ma annoia. Forse sarebbe ora che il regista di "Anything Else" e "Vicky Cristina Barcelona", due dei film dal quale ha riciclato idee e materiale per "You Will Meet a Tall Dark Stranger" smettesse di farlo e cercasse di creare una pellicola woodiana nuova.

Amore, sesso, e tradimento e un tantino di umorismo sono gli ingredienti del melodramma.

Una voce fuori-campo intermittente del narratore anticipa le diverse storie dei personaggi. Alfie (Anthony Hopkins) vuole rivivere i piaceri della sua giovinezza e decide di abbandonare la moglie Helena (Gemma Jones) dopo 40 anni di matrimonio per sposarsi con una donna molto più giovane di lui. La donna, dopo aver tentato il suicidio, si mette nelle mani di un indovina. Sally (Naomi Watts), la figlia della coppia è infelicemente sposata con Roy (Josh Brolin), un romanziere alle prime armi che ha scritto un solo libro che non è stato pubblicato. Sally Lavora come assistente del celebre gallerista Greg Clemente (Antonio Banderas) del quale si è invaghita. A sua volta Roy è attratto da una vicina di casa…

15/05/2010, 21:10

Martine Cristofoli