Le "Chiavi della Città" di Firenze a Giacomo
Scarpelli per Furio Scarpelli
Si è tenuto oggi, sabato 29 Maggio, il convengno "
Scarpelli sceneggiatore: il racconto prima di tutto", alla presenza di Francesca Archibugi (regista e sceneggiatrice), Giorgio Arlorio (sceneggiatore), Claudio Carabba (critico), Enzo d'Alò (regista), Antoine de Clermont-Tonnerre (produttore e Presidente di Unifrance), Filiberto Scarpelli (regista), Giacomo Scarpelli (sceneggiatore), Silvia Scola (filgia del regista e sceneggiatore), Stefania Righi (saggista), Paolo Virzì (regista e sceneggiatore) . Moderatore Steve della Casa, presidente della Torino – Piemonte Film Commission.
Durante il convegno è emerso quelle che sono state le linee guida dell'opera del maestro della Commedia all'Italiana nel creare una sceneggiatura: la capacità di raccontare il dramma attraverso l'ironia, per poter raggiungere i diversi livelli di pubblico; mettersi sempre al livello dei personaggi raccontati, mettendo da parte il proprio ego, in una ricerca costante di autencità; cercare sempre l'anima del racconto.
Al termine del convegno l'Assessore al Turismo, Moda e Pari Opportunità del Comune di Firenze, Elisabetta Cianfanelli, ha consegnato a
Giacomo Scarpelli, figlio di
Furio Scarpelli, le "
Chiavi della Città di Firenze".
"
La città è onorata di consegnare a lei" - ha detto l'Assessore Cianfanelli a Giacomo Scarpelli - "
le Chiavi della Città, per il valore artistico e umano del maestro Furio Scarpelli e per il suo particolare legame con Firenze"
29/05/2010, 14:17