Sette film italiani al Toronto International Film Festival 2010
Sette film italiani e quattro coproduzioni. Questo l’ottimo bilancio della presenza italiana al
Toronto International Film Festival, che si conferma il più importante mercato mondiale di cinema d’autore nella seconda parte dell’anno e appuntamento fondamentale per esportare il nostro cinema all’estero. In anteprima mondiale sarà presentato "
Il richiamo" di
Stefano Pasetto, nella sezione
Discovery, dedicata ai giovani talenti più interessanti del panorama internazionale.
Direttamente dal Lido alla prestigiosa sezione
Special Presentations, sbarcheranno in Canada "
Malavoglia" di
Pasquale Scimeca, "
Gorbacióf - il cassiere col vizio del gioco" di
Stefano Incerti e "
Passione" di
John Turturro, così come "
La solitudine dei numeri primi" di
Saverio Costanzo, tratto dall’omonimo romanzo di
Paolo Giordano e presentato nella sezione
Contemporary World Cinema.
Nella sezione
Visions "
Le quattro volte" di
Michelangelo Frammartino continua il suo fortunatissimo percorso internazionale iniziato al festival di Cannes. Completa la selezione "
Il finish delle figure", l’ultimo lavoro dell’artista veneto
Paolo Gioli, nella sezione
Wavelengths dedicata al cinema sperimentale.
Ancora una volta la selezione italiana a Toronto riflette in pieno un cinema dai percorsi eterogenei e dalle molteplici prospettive autoriali.
A Toronto vedremo anche
La Versione di Barney, anch’esso in arrivo da Venezia, tratto dal bestseller di
Mordecai Richler, coproduzione tra la canadese Serendipity Point Films e l’italiana
Fandango.
Le altre coproduzioni italiane in programma sono "
Outside the Law" di Rachid Bouchareb, "
Route IrishNeds" di Peter Mullan e di Ken Loach.
La presenza italiana al Toronto International Film Festival è organizzata e coordinata in partnership dall’Istituto Nazionale per il Commercio Estero – Ufficio di Toronto e da Cinecittà Luce.
24/08/2010, 16:43