I vincitori della 18° edizione del Yasujiro Ozu Short Film Festival
Premio Ozu 18
Ich Bin’s Helmut di Nicolas Steiner
Motivazione: Per la felice capacità, grazie all’uso dell’ironia e di una sorprendente tecnica in piano sequenza, di raccontare un percorso di vita che man-mano, anche fisicamente, cancella le oppressioni del passato, verso nuove, inaspettate possibilità.
Gran Premio della Giuria
Jericho di Liam Gavin
Motivazione: Per la coinvolgente tenerezza con la quale riesce ad esprimere la forza rigenerante della fanciullezza.
Premio del Pubblico
Bob di Harry Fast e Jacob Frey
Premio 2-Short
Guzel kokmadigimi biliyorum di Cenk Ertürk
Motivazione: Premiamo la capacità di narrare una storia sfaccettata in meno di due minuti con amara ironia ed estrema sobrietà. La rappresentazione della solitudine di una persona ancora sconosciuta alla piccola realtà della provincia ci descrive la morte con profondo rispetto e con occhio critico. Abile l’uso di una retorica sottrattiva esente da eccessivo formalismo.
Premio Locale
Il cuore ce lo abbiamo tutti allo stesso posto di Giordano Ruini
Menzione Speciale della Giuria per il Premio Locale
Alkolic Holocaust di Dagoberto Brasile
03/11/2010, 12:18
Simone Pinchiorri