Piera Detassis: "Mi piace l'idea di un festival come Toronto,
ma al Festival di Roma rimarrà la sezione competitiva"
Piera Detassis, direttore artistico del
Festival internazionale del Film di Roma, ha parlato del futuro della manifestazione romana durante la conferenza stampa finale: "
Mi piace l'idea di un festival come Toronto non competitivo, ma per quanto riguarda Roma il concorso è importante perche' attira gli autori e costituisce lo scheletro su cui costruire la manifestazione. Bisogna ripensare la formula dei festival e Toronto è certamente quello che si avvicina di piu' a Roma, che si basa su una nuova identità: un festival-campus caratterizzato da molti incontri come quelli di quest'anno con Fanny Ardant, John Landis o Andrea Camilleri. La manifestazione ha due facce: una rivolta al pubblico che quest'anno è accorso in massa e un'altro ai giornalisti, che forse si trovano in difficoltà a seguire i tanti eventi. Forse anche loro devono imparare a seguire percorsi diversi".
La Detassis ha parlato anche dell''ipotesi ventilata in questi giorni dall'assessore del Comune di Roma Croppi di accorpare il Festival del Film e quello della Fiction: "
Anche quest'anno abbiamo ospitato produzioni televisive perche' e' evidente che c'e' contaminazione tra tv e cinema e spesso la serialità televisiva offre anche possibilita' superiori e prodotti di grande qualità. Non so nulla di un'eventuale fusione tra festival di cinema e fiction".
05/11/2010, 17:42
Simone Pinchiorri