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2011 - "Pink Gang", conosciamo Sampat Pal
La missione della Gulabi Gang (Pink Gang), nata in India per difendere le donne vittime di soprusi e ingiustizie, attraverso la storia personale della sua fondatrice Sampat Pal: è questo il cuore di "Pink Gang", lavoro di Enrico Bisi presentato in concorso al Piemonte Movie 2011.
"Stavo girando un documentario in India nel 2007, "Solo un giorno", e ho sentito parlare per la prima volta di Sampat Pal e del suo gruppo di donne, ma non ho voluto approfondire. Poco tempo dopo mi sono trovato di nuovo di fronte a lei e alla sua storia, ed è iniziato il lavoro di approfondimento", ci ha spiegato Bisi prima della proiezione.
La lavorazione è stata molto lunga, le riprese sono state effettuate tra febbraio e marzo 2009 e il lavoro di post-produzione si è concluso a maggio 2010. "Il budget era molto molto ridotto, bastava a pagare le spese di viaggio e poco più.
Le problematiche lì sono state molte, da quelle pratiche - mancanza d'acqua e d'energia - alle interferenze della polizia, ma alla fine siamo riusciti a fare il nostro lavoro".
La figura di Sampat spicca all’interno del documentario:
è lei l’anima della Pink Gang nella realtà e di "Pink Gang" sullo schermo. La sua storia è unica, e la sua forza nel raccontarsi e nel gestire le situazioni travolgente.
"Il mio legame con l’India, che mi ha portato a girare lì due documentari, è nato dal caso", ci ha raccontato Bisi. "Volevo girare un mediometraggio di fiction ambientato tra l’Italia e l’India, ma il produttore indiano con cui ero entrato in contatto mi spiegò che loro erano interessati a documentari sull’India girati da occidentali. Ora sono al lavoro su un nuovo progetto su temi diversissimi, non posso dire molto ma sarà di tema musicale".
Il documentario è stato inserito nella rosa di potenziali candidati ai
David di Donatello.
09/03/2011, 15:28
Carlo Griseri
