Miami: via il 6 al Sicilian Film Festival 2011
Premio alla carriera a Claudia Cardinale e un omaggio a
Beppe Fiorello tra cinema e grande fiction al
SFF, il
Sicilian Film Festival di Miami che presenta da giovedì prossimo, 7 al 13 Aprile 2011 alla
Cinematheque of Miami il meglio della produzione realizzata e ambientata in Sicilia nell’ultima stagione. Sei i sicilianissimi film quest’anno in programma: da "
Baarìa" di Giuseppe Tornatore, a "
L’imbroglio nel lenzuolo" di Alfonso Arau, con Maria Grazia Cucinotta (che ne ha anche realizzato la produzione), da "
Viola di Mare" di Donatella Maiorca, con Isabella Ragonese e Valeria Solarino, tra l’altro entrambe di origine siciliana, a "
Father>B" di Pasquale Squitieri con il ritorno di Claudia Cardinale in un “cameo”accanto a e Franco Nero (a molti anni dalla loro storica interpretazione de Il giorno della civetta di Elio Petri, dal romanzo di Sciascia ) a "L’uomo di vetro" di Stefano Incerti, premiato a Taormina, ma decisamente penalizzato in Italia dalla distribuzione (è storia vera del primo pentito di “cosa nostra” Leonardo Vitale) a "La scomparsa di Patò" di Rocco Mortelliti, il film che ha debuttato al Festival di Roma e che ora il SFF presenta in american première, dal romanzo di Andrea Camilleri molto popolare anche a Miami dopo le proiezioni, negli anni scorsi, dedicate al Commissario Montalbano.
Molto atteso il viaggio d’autore alle Eolie di "Fughe e Approdi", proprio in questi giorni al debutto in sala in Italia (prodotto anche da CineSicilia) che l’autrice, Giovanna Taviani, ha presentato all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Tra le altre curiosità: "Palermo, 1943 - Dalle officine Ducrot alla Scuola di Cinema" di Luigi Valente, una breve selezione di corti siciliani e quest’anno per la prima volta una sezione sperimentale internazionale in collaborazione con Queer Frame di Torino, dal quale arrivano due opere targate GLBT come "Save me" di Robert Cary e "From Beginning to End" di Aluisio Abranches.
Dalle anteprime ai premi, il Sicilian Film Festival, ideato e organizzato da Emanuele Viscuso con la direzione artistica di Salvo Bitonti, festeggia Giuseppe Fiorello, tra i migliori attori della sua generazione, un omaggio con due grandi successi italiani pensati per la televisione,in collaborazione con la RAI, inediti in America: "Il sorteggio" di Giacomo Campiotti e "La leggenda del bandito e del campione" di Lodovico Gasparini, il miglior film di fiction recentemente premiato in Italia dall’Accademia della tv che assegna ogni anno i premi per i migliori autori e protagonisti della fiction trasmessa da tutte le reti tv .
In quest’edizione del Sicilian Film Festival anche due eventi speciali: con "Il gusto del cinema siciliano", sulla scia del successo editoriale dei molti libri che Laura Delli Colli ha dedicato al rapporto cinema e gusto “rubando” allo schermo centinaia di storie segrete del set e di ricette, il Sicilian Film Festival propone le suggestioni di un viaggio anche culinario nel cinema siciliano dalla fastosa cena de il Gattopardo ai piatti popolari di Baarìa.
Una mostra fotografica infine, celebra a Miami ventuno grandi star anche hollywoodiane straordinariamente fotografate nei ritratti di Roberto Granata, un fotografo siciliano a Hollywood, in una grande Mostra realizzata in collaborazione con la Fondazione che lo stesso Granata ha creato per aiutare i bambini terremotati nel mondo.
Anche quest’anno il Festival, valorizza ovviamente l’attività e l’immenso patrimonio culturale e turistico della Regione Siciliana, ha per la prima volta il sostegno della Contea di Miami-Dade, Dipartimento e Consiglio degli Affari Culturali, nonché della Città Miami Beach, con il patrocinio, in Italia, dell’Accademia del Cinema Italiano -Premi David di Donatello - presieduta da Gian Luigi Rondi.
03/04/2011, 19:01