Oggi la consegna del Premio Bruno Carli a Mario Congiusta
Il Valsusa Filmfest intende con questo premio
ricordare in modo concreto la figura di Bruno Carli e viene ogni anno destinato ad esponenti di realtà impegnate sul territorio italiano in difesa dei diritti e dell'ambiente in quella che a buon titolo può essere definita Nuova Resistenza.
Bruno Carli è stato un grande partigiano ed era un uomo molto amato in Valle di Susa, in particolare dai giovani: la sua arma era uno spiccato senso dell'ironia unito ad una grande capacità comunicativa. È stato presidente del Valsusa FilmFest fino al 2002, anno della sua morte.
Quest’anno il premio sarà consegnato a Mario Congiusta, padre di Gianluca, giovane imprenditore barbaramente assassinato il 25 maggio 2005 dalla ‘ndrangheta a Siderno (RC), perché voleva impedire che il suocero rimanesse vittima di un’estorsione. Da allora, Mario e la sua famiglia hanno iniziato una battaglia finalizzata all’ottenimento di giustizia e di verità senza circoscriverla al solo caso di Gianluca, ma a tutti i casi di omicidi irrisolti e, in generale, a tutti i casi di ‘ndrangheta, di mafiosità e di illegalità.
Alla premiazione (ore 15.30 a Venaus, in provincia di Torino) sarà presente anche Vincenzo Caricari, autore del film-documentario “La guerra di Mario”, che ripercorre i tre anni di lotta di Mario Congiusta dal 2006 al 2009. Il regista negli 87 minuti della sua opera, prodotta da Asimmetrici Video ed AbbaFilm, non cade nell'errore banale di raccontare solo le vicende di cronaca nera, ma mostra la vita e le aspirazioni di un uomo diventato famoso in tutto il mondo per le proprie battaglie sulla giustizia e la legalità.
25/04/2011, 10:43
Carlo Griseri