E' in programma nel weekend
dal 6 all'8 maggio a Torino la seconda edizione di FestiLav, il Festival Cinematografico dei Lavoratori, versione italiana delle varie edizioni internazionali dello stesso evento che è nato nel 1994 a Detroit e ha fatto letteralmente il giro del globo "contagiando", con la propria formula semplice e con i propri scopi, sempre più Paesi.
L'edizione di quest'anno, in programma presso le Officine Corsare (via Pallavicino 35), è
divisa in tre macrotemi: la giornata del 6 maggio è dedicata alle Multinazionali Assassine, e vede in programma tra i documentari l'italiano "Guatemala violentato", prodotto da Madreselva Colectivo Ecologista.
Sabato 7 maggio il tema è il Lavoro Minorile, e il grande protagonista sarà il cinema di Adriano Zecca, presente a Torino con quattro lavori: "N'Ata Scians", "Cuccioli di calce", "Come polvere di fiume" e "Vite spezzate" si affiancano a due lavori di Max Chicco, "Nuovi gladiatori" e "Amavo la FIAT". In serata anche "Hard Living Kids" di Davide Tosco e John W. Fredericks.
Ultimo giorno dedicato ai Lavoratori del Sesso: i titoli italiani sono "Casanare: exhumando el genocidio" di Bruno Federico, "Fabbriche di Fast Food" (estensione della prima giornata), "My Nigerian Sisters" e "Fieres d'etre pute" di Irene Dionisio.
03/05/2011, 00:58
Carlo Griseri