Si chiude oggi a Torino la seconda edizione del FestiLav, il festival del cinema dei lavoratori.
Tema di oggi i "lavoratori del sesso", chiusura affidata al dibattito "Un mondo senza padroni né papponi!".
Spicca nel programma la performance "Mi chiamo Agrado" di Raffaele Palazzo, liberamente tratto dal film "Todo sobre mi madre" di Pedro Almodovar.
Il programma - 8 Maggio 2011
16:00-19:00
Before Festilav
"Casanare: exhumando el genocidio" regia Bruno Federico (52 min)
"Un prezzo per la vita" di Kali Van Der Merwe (2001 - 52 min)
"Fabbriche di Fast Food" Lab Lav Laboratorio Università la Sapienza di Roma (2010 - 25 min)
"Metamorfosi" regia di Veet Sandeh (2005 - 35 min)
20:00
Proiezione
"Sex Workers Confront HIV" prodotto da Pulitzer Center (2007 - 8 min)
"My Nigerian sisters" regia di Niccolò Bruna (2005 - 31 min)
"Fières d'être Pute" regia di Irene Dionisio (2010 - 32 min)
21:30
Performance
"Mi chiamo Agrado" di Raffaele Palazzo (liberamente tratto da "Todo sobre mi madre" di Pedro Almodovar)
22:30
Dibattito
Un mondo senza padroni né papponi!
Intervengono
Rosanna Paradiso Associazione Tampep Italia/Torino, Monica Vitali e Mina Lo Bianco Cooperativa sociale Progetto Tenda, Veet Sandeh Dwami Meditation Promoter, Circolo Culturale Maurice