Lukas Moodysson e la Svezia agli Incontri
Cinematografici di Stresa
In attesa della partenza della sesta edizione degli
Incontri Cinematografici di Stresa, è stato invitato il regista svedese
Lukas Moodysson che ritirerà il
Cigno d’Oro Speciale.
Lukas Moodysson, membro della delegazione ufficiale della Svezia, nuovo Paese ospite degli
ICS 2011, ha accettato l’invito a partecipare al festival stresiano.
La sesta edizione della rassegna dedicata al cinema indipendente d’Italia e d’Europa (che verrà presentata ufficialmente il 24 maggio al Museo del Cinema di Torino)
offre quest’anno una panoramica della migliore produzione di Svezia – per la prima volta presente al festival – al fianco di quella di Belgio, Italia, Portogallo e Svizzera.
Lukas Moodysson è regista, sceneggiatore e scrittore. Nel 1994 ha intrapreso gli studi presso il Dramatiska Institutet, la scuola nazionale di cinema svedese, dove ha girato dei cortometraggi e si è diplomato in regia nel 1996. Tra i lavori realizzati presso la scuola ricordiamo En uppgörelase i den undre världen (Una vendetta dall’oltretomba), vincitore di un premio presso lo Student Film Festival di Monaco di Baviera. Fucking Åmål del 1998 è stato il primo lungometraggio. Campione di incassi in Svezia, Fucking Amal è stato il film che ha conferito al regista la sua grande notorietà a livello internazionale, grazie ai molti premi vinti in tutta Europa. Nel 2002 ha intrapreso la strada di produttore, lavorando insieme a Lars Jönnson alla produzione del lungometraggio Jalla! Jalla! di Josef Fares. Nel 2004 abbandona in parte il tema adolescenziale col lungometraggio Ett hål i mitt hjärta (Un buco nel mio cuore), un film per descrivere gli “ultimi”, attraverso un forte senso di disagio. Sullo stesso genere è anche il lungometraggio del 2006 Container. Entrambi film presentati al Festival del cinema di Berlino.
Nel 2000 esce "
Tillsammans" ("
Together"), il film che sarà presentato dal regista agli ICS. Una commedia ambientata a Stoccolma nel 1975 che si basa su un piccolo dramma familiare borghese e sulla vita di una variopinta e stramba comune: Elisabeth lascia il marito violento e si trasferisce con il figlio di dieci anni da suo fratello Göran che vive, appunto, in una comune.
16/05/2011, 16:09