"Les Funerailles de la Baleine", la fine (artistica) di un progetto


"Les Funerailles de la Baleine", documentario di Daniele Signaroldi nato da un progetto artistico di Claudia Losi, è uno sguardo sul rito collettivo che ha accompagnato la fase finale del Balena Project, iniziato materialmente nel 2004 e conclusosi nell’ottobre 2010.

Un progetto ispirato all'immaginario che ha da sempre circondato questo gigantesco mammifero: una balenottera di 24 metri, realizzata in tessuto di lana del biellese, ha viaggiato in Italia e all’estero come un’antica mirabilia, caricandosi di significato, suscitando racconti e facendo nascere ricordi.

"Les Funerailles de la Baleine" racconta soltanto l'ultimo tassello di questo viaggio, una performance di 24 ore, un vero e proprio funerale del corpo balena trasformato in una varietà di nuovi oggetti-forma-pensiero, sotto la direzione dello stilista Antonio Marras e con gli interventi musicali di Vinicio Capossela.

L'unica pecca riscontrata in un lavoro sicuramente evocativo e dal grande fascino è proprio questa: la sensazione come di essere arrivati tardi a una festa, quando il meglio è già successo e restano solo i ricordi.

Il progetto che ha preceduto la performance finale è di tale interesse che spiace non vederlo neanche minimamente rappresentato, e vedere questo documentario senza la giusta "introduzione" dei suoi autori sembra troppo limitante.

Dispiace, ma il valore del lavoro di Signaroldi e Losi non ne è intaccato.


Intervista a Claudia Losi


Intervista a Daniele Signaroldi


16/05/2011, 23:37

Carlo Griseri