I vincitori del Kalat Nissa Film Festival 2011

Premio assoluto “ANTENNA D’ORO”
GAMBA TRISTA di Francesco Filippi – San Lazzaro di Savena (Bo)
Motivazione: La Giuria riconosce al film d’animazione “Gamba Trista” il premio assoluto perché esso descrive la possibilità di sconfiggere tutte le disabilità con il sorriso, la forza di volontà e la solidarietà altrui. Si possono avere poteri eccezionali sorvolando pregiudizi e barriere.

Premio TRABONELLA
Categoria : “Io diverso da chi? "
GAMBA TRISTA di Francesco Filippi - San Lazzaro di Savena (Bo)
Motivazione: Per la scelta di un’animazione non ibrida come espressione della diversa abilità e per la positività della musica e del personaggio.
Premio GESSOLUNGO
Categoria: “Memorie di città”
JODY DELLE GIOSTRE di A. Sforzi - Bologna
Motivazione: Per l’intensa e struggente realtà di una vita nomade fatta di brevi incontri che possono segnare un’ intera vita

Premio ROSSO DI SAN SECONDO
Miglior Corto Straniero
TOUGH GIRLS DON’T DREAM di Zsofia Zsemberi – Budapest (Ungheria)
Motivazione: Per la forza espressiva che non ha confini, per la dolcezza dell’inquadratura, per la luce che esprime l’anima della protagonista

Premio “S. MOTTURA”
Miglior Corto scolastico
LA MIGLIORE AMICA di Daniele Santonicola / Liceo La Mura “Angri”
Motivazione: Per la coraggiosa scelta di evidenziare il bullismo femminile in modo realistico e portare a compimento reazioni disumane e ipocrite che oggi appaiono normali.

Premio Miglior Regia
HISTORIAS MENORES di Daniel Mejia - Bogotà Colombia
Motivazione: Per l’abilità di dirigere due bambini che si pongono in modo spontaneo davanti a uno dei più grandi problemi della nostra società: i condizionamenti multimediali.

Premio Miglior Montaggio
IN MY PRISON di A.Grande: Roma
Motivazione: Per l’intensa sequenza di situazioni legate ad un posto angusto dove l’assenza di dialogo urla il desiderio di evasione con ritmo travolgente

Premio Miglior Fotografia
IL CUORE RIVELATORE di Ceino Claudio
Motivazione: Per il tono drammatico che con le luci e le ombre ha sottolineato una storia di lucida follia senza mai cadere nel banale

Menzione Speciale
NAFULU di Patrick Sekyaya
Motivazione: Per la tribale rappresentazione di una cultura che incomprensibile all’occidente viola le leggi fondamentali del rispetto e dell’amore in favore di riti primitivi e selvaggi.

Menzione Speciale
LA COSA GIUSTA di Benedetto Pace - Scuola elementare Neglia Enna
Motivazione: Per il messaggio alla solidarietà per sconfiggere con partecipazione d’insieme l’omertà in una terra che affida alle giovani generazioni la tenue speranza di un futuro migliore

Menzione Speciale Laboratorio dei Sogni
LO CHIAMAVANO ZECCHINETTA di Nicola Palmeri
Motivazione: Per il brillante montaggio e per la scelta di realizzare un corto monografico che non scade mai nella banalità e nello scontato, nell’intento di ricordare un grande artista come Tano Cimarosa.

Premio Miglior Attore
SALVATORE LAZZARO con il corto – The B side di Claudio di Biagio
Motivazione: Per l’espressiva recitazione ed il sapiente uso della mimica gestuale che interpreta il personaggio fino a rendere le azioni vive e partecipate.

Premio Miglior Attrice
RAMONA TRIPODI con il corto “Rimbò” di Andrea Canova
Motivazione: Per la incisiva recitazione che trasmette il pathos del personaggio, che esprime la sofferenza e l’abbrutimento nella rappresentazione del ruolo

Premio Miglior Sceneggiatura
108.1 FM RADIO di Angelo e Giuseppe Capasso
Motivazione: Per la sapiente sceneggiatura dagli esiti trasformisti di un punto di vista multiplo che incrementa la suspance fino all’epilogo finale,

Premio Migliore Colonna Sonora
L’ANGELO NERO di Carmelo Roberto e Davide Montana
Motivazione: Per la scelta di realizzare un prodotto prezioso che distilla brani inediti di un genere musicale che si è trasformato con il tempo.