Da Asso Edizioni una nuova collana di libri dedicata al cinema
Come nasce l'idea della collana “Cinema e TV”?
Marcello Gagliani Caputo: L’idea nasce dalla percezione di un mercato in cui i saggi (non solo di questo genere, naturalmente) sono sempre più richiesti dal pubblico, forse perché i lettori si sono stancati di leggere sempre le stesse storie e gli stessi nomi. L’obiettivo della Asso Edizioni è quello di inserirsi in una nicchia di appassionati, offrendo un prodotto innovativo che poggia le basi su argomenti che mai come oggi sono diventati dei veri fenomeni di massa. Basti pensare a Lost o al recente The Walking Dead, ma anche alle varie saghe cinematografiche. Volenti o nolenti la tv e il cinema sono ormai parte integrante della vita di ognuno di noi (insieme ai videogiochi), quindi perché non offrire una chiave di lettura che possa facilitarne la fruizione da parte del pubblico?
Di cosa volete occuparvi?
Marcello Gagliani Caputo: Per la parte cinematografica vorremmo indirizzarci su argomenti ancora poco trattati o per nulla trattati in Italia (penso ad esempio alla prossima monografia su Frank Darabont, la prima nel nostro Paese), mentre per quella televisiva vorremmo approfondire il fenomeno delle serie tv, in particolare quelle americane che dettano legge in tutto il mondo, analizzandole da una prospettiva diversa rispetto al solito. Per esempio, il primo saggio sarà dedicato a “la carne, la morte e il diavolo nei telefilm americani”.
In cosa vi differenziate dalle tante altre collane esistenti?
Marcello Gagliani Caputo: La differenza la farà l’approccio all’argomento trattato. Le librerie sono piene zeppe di libri ricchi di materiale fotografico (classico specchietto per le allodole che attira i lettori) e spesso molto superficiali, per cui quello che ci proponiamo di fare è di offrire al lettore un’alternativa. I nostri libri saranno caratterizzati non solo dalla passione di chi li scrive, ma anche dalla competenze degli autori: ogni autore della Asso Edizioni ha alle spalle una ben precisa preparazione, un curriculum specializzato che ci permetterà di non mettere in commercio opere improvvisate, ma saldamente professionali, indirizzate, perché no, anche alle Università.
Quale il piano di pubblicazioni?
Marcello Gagliani Caputo: Debutteremo a fine anno (in contemporanea speriamo con la messa in onda della seconda stagione del suo The Walking Dead) con la già citata monografica dedicata al regista Frank Darabont, autore tra le altre cose di Il Miglio Verde, Le ali della Libertà e The Mist, firmata da Alessio Gradogna, già autore di altre pubblicazioni e giornalista cinematografico. Ad anno nuovo dovremmo uscire con il primo saggio dedicato alle serie tv americane scritto da Selene Pascarella, anche lei già firma affermata nel campo cinematografico-televisivo e co-autrice del recente L’alba degli Zombi. Voci dall’Apocalisse: Il cinema di George Romero pubblicato dalla Gargoyle Books. Ma non ci fermeremo qui, in redazione sono arrivate decine e decine di proposte, la maggior parte interessantissime e che vedranno la partecipazione di nomi importanti della narrativa italiana come Danilo Arona.
07/06/2011, 13:57
Carlo Griseri