"Dreamland - La Terra dei Sogni"; un film
di cui non si sentiva il bisogno
E' uno dei peggiori film degli ultimi anni "
Dreamland - La Terra dei Sogni" di
Sebastiano Sandro Ravagnani, un'opera
trash, forse ancora più inutile e "maldestra" nella realizzazione di alcune "perle" come "
Alex l’Ariete" e "
Troppo Belli". Il giornalista e autore televisivo, celebre per aver ideato programmi come "
Buona Sera con Rita Pavone al circo" nel 1979 e "
Reality Circus" nel 2006, lascia tutto all'approssimazione, dalla scelta del cast alla recitazione, dalle scenografie alla musica, dai costumi all'ambientazione. Infarcito di sguardi in camera e battute mal riuscite., "
Dreamland - La Terra dei Sogni" è un film di cui non si sentiva il bisogno, come tantomento si sente il bisogno di "
Dreamland... Il Giorno Dopo", il seguito già annunciato di questo "capolavoro" del
trash contemporaneo.
La storia del film è ambientata nel 1951 negli Stati Uniti, in un quartiere abitato da emigranti italiani. Il protagonista, James De Cristofaro interpetato da
Ivano De Cristofaro, è a capo diuna gang che estorce il pizzo a Frank (
Franco Columbu), un falegname ex-pugile. Dopo una rissa tra bande rivali il ragazzo viene malmenato e soccorso dall'uomo, che lo accoglie in casa sua accettandolo come figlio e dandogli una seconda possibilità. Da questo spunto parte la storia, un mix tra "
Rocky" e "
Pinocchio", una vicenda infarcita di buonismo ed approssimazione in un crescendo di situazioni già viste e raccontate. Insomma, "
Dreamland - La Terra dei Sogni" non ha niente di "filmico", se non le potenzialità di essere ricordato in futuro come una delle pellicole più inutili e brutte del panorama italiano, sperando che un futuro Quentin Tarantino lo rivaluti negli anni come è stato fatto dall'originale per i b-movie italiani...
12/07/2011, 18:42
Simone Pinchiorri