Miracolo a Milano, questa sera inizia il Film Festival 2011
Al via alle questa sera la sedicesima edizione del Milano Film Festival. La città tentacolare per dieci giorni si trasforma in un salotto a cielo aperto, campo base Parco Sempione (denominato per l’occasione Piazza Grande), per ospitare la manifestazione meneghina.
Proiezioni, incontri, masterclass (Lezioni d’Autore in gergo internazional-meneghino),
workshop, laboratori, eventi collaterali d’arte, moda, design e gli immancabili djset animeranno il Festival, tutto in piena tradizione milanese.
Novità la presentazione dei nuovi, e giovani (come ci è parso di giovane età tutto lo staff), direttori artistici:
Alessandro Beretta e Vincenzo Rossini, ex-collaboratori del Festival promossi all’organizzazione. I nuovi direttori hanno esposto le linee guida del Festival: puntare sul talento in fase nascente, quindi i loro sforzi vanno ed andranno nella ricerca e nella selezione di giovani emergenti per concorsi e sezioni nonché il dedicar ampio spazio al cinema indipendente in ogni suo forma.
In brevis le sezioni del Festival che vanno a comporre il grande mosaico:
nucleo centrale i Concorsi Internazionali Lungometraggi e Cortometraggi.
Retrospettive dedicate a Jonathan Demme (completa; 55 film in programma)
ed al music supervisor Randall Poster (djset finale in suo onore a Parco Sempione) saranno entrambi presenti; il primo terrà una lezione di cinema mentre il secondo un incontro stravagante sul mestiere del music supervisor.
E ancora "
The Outsiders" (Fuoriclasse del Cinema; da segnalare l’ultimo film di Kim Ki-Duk, un documentario di Mika Kaurismaki "
Mama Africa" su Miriam Makeba, "
Mistero Buffo" di Dario Fo in 3d).
Nella macro sezione MATERIALI DEL PRESENTE troviamo "Colpe di Stato" (ritratti del potere con il sostegno de "L’Intenazionale"; da non perdere "
MM Mafia a Milano" di
Bruno Oliviero, per quelli che la mafia in Lombardia non ci risulta), "
Incontri Italiani" (il cinema che racconta l’Italia di oggi), "
Soundoc" (oltre al focus "Vincent Moon" da segnalare “La Faute des Fleurs. A portrait of Kazuki Tomokawa" documentario sul "Tom Waits giapponese" Kazuki Tomokawa, "Komeda: a Soundtrack for a Life" immenso jazzista e compositore di colonne sonore ed un documetario sulla band scozzese Mogwai),
e "Immigration Day" (dialoghi filmati sulle migrazioni).
Nei “FOCUS” le varie proposte si dividono in “Animazione” (storico spazio dedicato all’animazione), "
Vernixage" (intersezioni tra cinema e arte; da segnalare “The Milla and the Cross” di Lech Majewski; film ambientato nel dipinto “Salita al Calvario” di Pieter Brueghel Il Vecchio presentato al Sundance), "
La terra trema" (Memorandum Haiti).
Tra gli EVENTI SPECIALI c’imbattiamo nel progetto “FAI il tuo film”, “Planetaria”, “NGO Wolrd Videos”, “Piacere Immigrato”, “Speciale Giuria Corti”, “Classica da vedere”, “Milano film festivalino”, l’interessante “Salon des refusés”, “I cortissimi”. Inoltre l’ultima opera di
Werner Herzog “
Cave of forgotten dreams”, geniale e paradossale documentario in 3d sulle incisioni rupestri, databili al Paleolitico, scoperte nel 1994 nella Grotta Chauvet, nelle Rhône Alpes in Francia,
Il Festival si dipanerà dalla splendida cornice di Parco Sempione nelle vie del centro tra l’Acquario Civico, l’Auditorium San Fedele e la Mediateca Santa Teresa (Sezione Multimediale della Biblioteca Braidense), nei Teatri Strehler (Piccolo), Grassi, Studio e fra le sale dell’Anteo Spaziocinema, del Cinema Rosetum. Queste le location, orgoglio degli organizzatori.
Tutti i contenuti del Festival saranno trasmessi dalla web-tv Chili TV.
Parafrasando un verso d’un milanese illustre quale sarà sempre Giorgio Gaber:
"Tante cose belle che abbiam nella testa ma non ancora nella pelle".09/09/2011, 15:46
Fabio Corbellini