Note di regia del documentario "Hit the Road, Nonna"
"Faccio un documentario sulla nonna Delia". Lo comunico a mio padre che mi guarda perplesso: "In bocca al lupo!". Le sue parole mi tornano in mente quando ricevo una telefonata di nonna mentre sto caricando videocamera e luci sul treno per andare a trovarla in Germania: "Cocco mi spiace ma ho cambiato programma: sono venuta a Bratislava per un intervento agli occhi e devo stare al buio qualche giorno." "Ma come Bratislava nonna? Ma avevamo già fissato tutto." "Lo so, ma pensavo fosse una cosa più semplice...".
Mentre prepari un documentario sulla vita di tua nonna pensi che dovrai stare attento a non volere raccontare troppe cose, a non sovrapporre il tuo sguardo di nipote con quello di regista e che la buona riuscita del film dipenderà da una serie di sottili accorgimenti psicologici. E sbagli di grosso.
Nel corso dei quattro mesi di riprese ai quali mi ha costretto per poter passare dieci giorni assieme a lei, nonna ha cambiato programma diciassette volte proponendomi nell'ordine di intervistarla a Parigi, in Garfagnana, in un trullo di Alberobello o sull'isola di Kos in Grecia, dove suo marito la porta d'estate a respirare un po' di iodio.
Non che intervistare gli altri parenti sia stato più semplice: quando ho detto agli zii e ai cugini Ubaldi sparsi per la Francia che volevo parlare anche con loro, mi hanno tutti risposto allo stesso modo: "Ma sei sicuro? Guarda che io vengo male in video e poi non so parlare". I miei genitori hanno provato a rimandare le loro interviste per settimane e si sono decisi a collaborare solo quando hanno capito che sarei rimasto in casa loro fin quando non fossero stati pronti. Sapevo che raccontare la vita di nonna avrebbe voluto dire andare a riaprire le pagine più tormentate della storia della famiglia, ma avevo comunque deciso di partire per questa avventura. Certo nel corso di questo viaggio ho costretto Delia e molti di noi a sottoporsi a sedute di analisi di cui avrebbero fatto volentieri a meno ma che forse, nel tentativo di capire mia nonna, ci hanno aiutato a comprendere qualcosa in più anche su tutti noi.
Duccio Chiarini27/08/2011, 17:06