Note di regia del documentario "Rinnovata la Chiamò"

Il tempo a disposizione per le riprese di "Rinnovata la Chiamò" non è stato molto, considerando che sono arrivato alla scuola Pizzigoni a maggio e l'anno scolastico è terminato il 10 di giugno. Dopo alcuni giorni trascorsi osservando la vita all'interno della scuola, ho chiesto alla preside se potevo seguire una classe sino alla fine dell'anno. Non avevo intenzione di fare interviste frontali sulla storia della scuola e sul metodo educativo, ma cercavo una classe, dove l'insegnante principale adottasse il più possibile il metodo della fondatrice ed ovviamente fosse disponibile alla mia presenza ed a quella del fonico Andrea Sartori. La scelta di lavorare solamente in due è stata dettata da esigenze economiche, ma anche dalla volontà di essere il meno invadente e contemporaneamente il più presente e libero possibile.
Per quattro settimane siamo andati nella "nostra classe", la III E, seguendo principalmente le lezioni dell'insegnante Gigliola Gualdoni. Dopo le prime due settimane, presa confidenza, abbiamo iniziato, ogni tanto, ad uscire dalla III E ed a cercare per la scuola altri spunti, trovando grande disponibilità da parte di insegnanti, studenti e personale non docente.
Vorrei riuscire a trasmettere l'energia e la sorpresa che ho ricevuto osservando il lavoro d'insegnanti e studenti ed utilizzando una definizione di Giuseppina Pizzigoni, sarei felice di riuscire a mostrare "quel fatto di suprema bellezza che è l'educazione.

Bruno Chiaravalloti