Si è chiusa l'edizione 2011 di Frontiere - La Prima Volta

E’ stato l’ideatore Oscar Iarussi, questa mattina nell’ex Palazzo delle Poste dell’Università di Bari, a presentare alla stampa i dati che hanno segnato il successo di pubblico di “FRONTIERE – La prima volta”, rassegna multidisciplinare che si è tenuta a Bari dal 21 settembre al 1° ottobre 2011.

“FRONTIERE – La prima volta - ha esordito Iarussi, ringraziando la Regione Puglia e gli altri partner istituzionali -, ha corrisposto perfettamente alle aspettative per le quali è stata concepita: l’attrattività del territorio regionale propria dell’investimento regionale e comunitario”.

Nel suo intervento Iarussi, che ha diretto la manifestazione con Silvio Danese e Pier Giorgio Carizzoni, ha anche sottolineato la forte partecipazione del pubblico, circa 28mila le presenze, nelle diverse sezioni che la rassegna ha proposto in dieci giorni di programmazione.

“Il cuore di politica culturale della rassegna – ha detto Iarussi-, si è realizzato in due caratteristiche fondamentali. Da un lato quella di essere stata una rassegna sobria, fattiva, ricca di emozioni. Dall’altro, di aver realizzato l’incontro tra alcune eccellenze della cultura e dello spettacolo pugliesi, con eccellenze di arti e saperi lontani da noi. Una formula che ha convinto in primis i nostri 100 protagonisti, che non si sono limitati alle loro performance, ma hanno interagito tra loro e con il territorio”.

Nell’ex Palazzo delle Poste dell’Università di Bari si sono tenuti 14 incontri che hanno registrato la presenza di 5500 persone, soprattutto giovani e studenti. Un successo di pubblico suggellato dalla partecipazione di oltre 1000 persone all’incontro con il giornalista Marco Travaglio e lo scrittore Giancarlo De Cataldo.

Intensa anche la partecipazione alle 27 proiezioni, tra il Multisala Galleria, l’Abc e il Petruzzelli per l’anteprima del film di Ermanno Olmi “Il villaggio di cartone”, con 3.750 spettatori. La mostra fotografica “La prima volta di Gianni Berengo, Gardin Ferdinando Scianna e Olivo Barbieri, allestita nell’ex Palazzo delle poste (visitabile fino al 23 ottobre, tutti i giorni dalle 9 alle 19.30), ha ottenuto un numero di visitatori che si attesta intorno a 13.200.

Indiscutibile anche il successo ottenuto per ROSSO DI SERA, tre giorni di tutto esaurito al Petruzzelli con 3716 presenze. Così come va registrato il tutto esaurito (1.314 spettatori) per il concerto di Antony and the Johnsons e l’Orchestra Sinfonica della Fondazione teatro Petruzzelli.

“FRONTIERE è stata la gente- ha continuato Iarussi-, con una partecipazione emotiva e non solo numerica, che fa il paio con la straordinaria eco tenuta da FRONTIERE fuori della nostra regione (quotidiani, settimanali, mensili, radio, tv e web). Un tentativo riuscito, come postulato nelle premesse della manifestazione e del catalogo (Ed. Laterza) di sottrarre la Puglia e il Sud alla marginalità di una Macondo meridiana o sospesa tra Sodoma e Gomorra. La formula innovativa ha funzionato, persuaso e sedotto tutti”.

03/10/2011, 18:23