I vincitori della XXII Rassegna Internazionale
del Cinema Archeologico
Sono state le emozioni, ma soprattutto “Il patrimonio archeologico, storico eculturale internazionale inteso come ricchezza e risorsa da salvare, promuovere e valorizzare” a trionfare nella XXII
Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico - evento organizzato dal
Museo Civico di Rovereto, insieme al periodico specializzato Archeologia Viva.
“
Looters of the Gods (Ladri di Dei)”di Adolfo Conti (Italia) ha vinto il
Premio "Città di Rovereto - Archeologia Viva", attribuito secondo votazione del pubblico. Secondo nella graduatoria con uno scarto davvero minimo dal primo, al film “
The Lord of Sipan (Il Signore di Sipan)” di Jose Manuel Novoa (Spagna) è stato assegnato un premio ex-aequo, proprio in riconoscimento del notevole apprezzamento mostrato dal pubblico della XXII
Rassegna del Cinema Archeologico anche per questo film.
E’ invece lapellicola iraniana “
Kool Farah” di Mahvash Sheikholeslami ad aver vinto il X “
Premio Paolo Orsi”, assegnato da una giuria internazionale, compostai n questa edizione da Lulli Bertini (archeologa, autrice, regista e redattrice Treccani, Italia), Axell Clevenot (autore e regista, Francia), Giorgio Ieranò (grecista, giornalista e docente di filologia classica e letteratura greca presso l’Università di Trento, Italia), Serena Raffiotta (archeologa libera professionista, Italia) e Nikolina Uroda (Museo dei Monumenti Archeologici Croati di Spalato e collaboratrice del Festival Internazionale di Film d’Archeologia di Spalato, Croazia).
“
Kalash,les derniers infidèles du Pakistan” di Gaël Metruz (Svizzera) e “
The Koran back to theorigins of the book” di Bruno Ulmer (Francia) sono invece risultati primi pari merito per l’assegnazione del
premio “Archeologia e Società” anch’esso assegnato dal pubblico.
11/10/2011, 16:47