FRATELLINI D'ITALIA Rivive in animazione il 150° dell'unità
Il
150° anniversario dell'unità d'Italia è stato omaggiato dalla casa di produzione Lanterna Magica - nota al pubblico per i suoi lungometraggi "La Freccia Azzurra" e "La Gabbianella e il Gatto" - con un
nuovo film d'animazione, dedicato alla spedizione dei Mille di Garibaldi e intitolato "Fratellini d'Italia".
Ospite del VIEWFest 2011, il regista Enrico Carlesi ha raccontato al pubblico la genesi del film. "Dopo un paio d'anni di preparazione, il via libera al film è arrivato a inizio 2011, con il dovere però di consegnare il prodotto finito per ottobre! Un'impresa improba nel mondo dell'animazione, che siamo riusciti a vincere grazie alla collaborazione con uno studio coreano - che si è occupato dello sviluppo pratico - chiudendo il lavoro dopo soli 4 mesi e mezzo!".
"Fratellini d'Italia" è realizzato 'come una volta'. "Siamo
agli antipodi del moderno 3D - ha spiegato Carlesi - il film è tutto disegnato a mano. In Italia è rimasta la parte creativa, in Corea si occupavano di disegnare tutti i 'passaggi'. Si può dire che
la nostra tecnologia più avanzata sia stata internet".
Alla base del film ci sono
i disegni morbidi e lineari di Paolo Cardoni, già autore per la casa torinese di "La Freccia Azzurra". "Ad essi abbiamo avuto modo di 'aggiungere' le splendide musiche di Rita Marcotulli e una canzone scritta per noi da Paolo Pietrangeli, posta sui titoli di coda e animata dai disegni dei bambini delle scuole torinesi".
"Fratellini d'Italia" racconta a modo suo
la storia della spedizione garibaldina, vista attraverso un piccolo gruppo di animali che - volenti o nolenti - si sono ritrovati a bordo delle navi che salparono da Quarto per costruire l'Italia.
"Lo abbiamo
pensato per i bambini dai 6 ai 10 anni (con l'accento sui dialetti dei personaggi storici molto marcato..., NdR), cercando di raccontare la storia senza toni troppo didascalici ma non tralasciando qualche nota critica: è evidente il cattivo rapporto tra Cavour e Garibaldi, ad esempio, così come la delusione di quest'ultimo dopo l'incontro di Teano".
Per accattivare anche i più grandi, si è deciso di arruolare un pugno di
attori noti come doppiatori, a cominciare da Luciana Littizzetto che ricopre un po' il ruolo di narratrice, Neri Marcoré e Bruno Gambarotta. "Abbiamo cercato di tenere separati i due livelli, quello storico e quello degli animali al seguito, in modo da interessare tutte le fasce di pubblico".
Il risultato è un film-tv (la durata di 60' esclude a priori una strada per la sala...) che davvero sembra un film d'altri tempi, con
i disegni di Cardoni adattissimi all'atmosfera che si voleva creare. Il linguaggio è molto infantile, e per ciò un pubblico "over 10" faticherà ad appassionarsi allo sviluppo (anche perché Luciana Littizzetto, per quanto sia un nome di richiamo, è più adatta alla libertà dei monologhi tv che non al ruolo di doppiatrice).
Resta un prodotto prezioso perché raro, nella speranza che la cinematografia italiana veda più spesso realizzare anche film animati...
24/10/2011, 09:00
Carlo Griseri