La Cineteca di Bologna diventa Fondazione,
la reazione delle associazioni

E' in corso il processo di trasformazione dell'istituzione Cineteca di Bologna in Fondazione.

L'udienza conoscitiva è aperta al pubblico: le associazioni dell’audiovisivo bolognesi esprimono disaccordo per la molteplicità di funzioni che la Cineteca in veste di Fondazione eserciterebbe con le nuove funzioni che il Comune sembrerebbe volere assegnarle e che potrebbero contrastare con l’attività e lo sviluppo della pluralità delle imprese dell'audiovisivo emiliano-romagnolo.

In particolare suscita preoccupazione la volontà della futura Fondazione di esercitare:

1- Attività di produzione cinematografica e audiovisiva,
2- Gestione della Film Commission Bologna,
3- Gestione diretta di bandi di finanziamento alla produzione cinematografica e audiovisiva
4- Potenziamento dell’esercenza cinematografica.

Queste sopraindicate attività sono già in essere e ben visibili sul sito Cineteca di Bologna. Si paleserebbe soprattutto un duplice conflitto di interesse per la Fondazione Cineteca:

1- tra la gestione dei bandi di finanziamento a case di produzioni cinematografiche e l’attività diretta di produzione cinematografica.
2- tra la gestione della Film Commission (ente deputato a operare il marketing territoriale di attrazione e la gestione dei finanziamenti alla produzione) e l’attività di produzione cinematografica.

Se questo si attuasse, un’unica istituzione - la Fondazione Cineteca - svolgerebbe attività di produzione cinematografica con i fondi da lei stessa elargiti. Per altro in nessuna altra regione italiana una Cineteca gestisce direttamente i bandi di finanziamento, né tantomeno esercita attività di Produzione Cinematografica e si dedica alla gestione di una Film Commission.

Chiediamo quindi al Comune di prodigarsi per un tavolo di confronto, vero e sostanziale, sulla situazione della Cineteca, al fine di trovare le soluzioni che riteniamo esistere ed essere praticabili, alternative a quelle che si realizzerebbero laddove si attuasse realmente questa concentrazione di attività commerciali, estranee alle funzioni di una Cineteca.

Appuntamento giovedì 10 novembre alle ore 14,30 a Palazzo D'Accursio (piazza Maggiore 6, Sala Imbeni, 1° piano).